Scacco matto è una situazione del gioco degli scacchi nel quale il re di uno dei giocatori è posto sotto diretto attacco e tale giocatore non ha la possibilità di effettuare alcuna mossa, tale da eliminare la minaccia.
Orbene, il gioco di questa estate dell’avvocatura italiana, più al mare che ai monti, è questo saprà il CNF parare la nuova minaccia portata dalla violazione dell’equilibrio di genere? Per capire di cosa parlo si dovrà rileggere il mio articolo Ineleggibilità dei Consiglieri CNF nuovo ricorso al Tribunale di Roma ” del 06.07.2023 su questa Rivista. I Colleghi in vacanza potrebbero interrogarsi sulla portata dell’art. 2909 c.c. che disciplina la cosa giudicata. L’espressione cosa giudicata” fa riferimento alla situazione di immodificabilità del provvedimento del Giudice. Il giudicato determinata l’incontrovertibilità, tra le stesse parti, delle regole dettate dal Giudice con l’effetto preclusivo di chiedere ad altro Giudice di pronunciarsi nuovamente sulla medesima questione ne bis in idem . In base all’art. 2909 c.c. l’accertamento contenuto nella sentenza passata in giudicato fa stato ad ogni effetto fra le parti, i loro eredi o aventi causa ”. Nel caso di specie tra le parti ricorrenti e il CNF è passata in giudicato la sentenza della Corte di Appello di Roma del 21.07.2021 nella causa 5538/2020 nella quale così è stato scritto 1 2 3 4 5 Il giudicato per i suoi effetti riflessi vale anche per i nuovi componenti del CNF? La questione è aperta sia in dottrina sia in giurisprudenza.