È stato approvato ieri alla Camera, senza emendamenti, il decreto numero 51/2023. Confermata, dunque, la nuova modalità dell'esame di avvocato prevista per la sessione 2023. Si attende ora il voto al Senato.
Nella seduta di mercoledì 21 giugno, il Ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani ha posto a nome del Governo la questione di fiducia sull'approvazione, «senza emendamenti, subemendamenti ed articoli aggiuntivi», dell'articolo unico del disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto 10 maggio 2023, numero 51, recante «disposizioni urgenti in materia di amministrazione di enti pubblici, di termini legislativi e di iniziative di solidarietà sociale». Confermato, dunque, l’emendamento sull’esame di abilitazione alla professione forense, che per la sessione 2023 prevede una prova scritta e un orale in tre fasi. Atteso nei prossimi giorni il voto al Senato. Per un maggiore approfondimento, vedi Cambia ancora l'esame di avvocato per il 2023 previsti uno scritto e un orale in tre fasi .