Il Garante privacy lancia la nuova “Guida all’applicazione del Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali”

È online la nuova edizione della Guida sui principali aspetti da osservare per la piena attuazione del Regolamento. Novità sulla figura del RPD e nuovi diritti riconosciuti alle persone.

Dai diritti dell’interessato ai doveri dei titolari, dalla trasparenza sull’uso dei dati personali alla liceità del loro trattamento, questi sono alcuni dei principali temi trattati dalla Guida , che si offre come utile strumento al servizio di piccole e medie imprese . Di agile consultazione per chi opera in ambito pubblico e privato, il manuale presenta un focus specifico su contenuti, tempi e modalità attraverso cui il titolare deve fornire l’informativa all’interessato, valutare le circostanze in cui notificare al Garante privacy – ed eventualmente agli interessati – la violazione di dati personali e provvedere alla designazione del Responsabile della protezione dei dati. Una delle novità introdotte dal Regolamento , riguarda proprio il Responsabile della protezione dei dati RPD , una figura indipendente, autorevole e con competenze manageriali, che dà consulenza e supporto al titolare e funge da punto di contatto con il Garante. L’Autorità nella Guida ricorda che con il GDPR la privacy diventa parte integrante delle attività di un’organizzazione, tenuta al rispetto del principio di responsabilizzazione accountability , in base a cui il titolare deve adottare comportamenti proattivi e attività dimostrabili, finalizzati al rispetto della normativa. Il Regolamento Ue ha introdotto anche nuovi diritti riconosciuti alle persone quello di poter trasferire i propri dati da un titolare del trattamento a un altro, compresi i social network diritto alla portabilità e il diritto all’oblio , cioè il diritto di non veder riproposte informazioni personali quando non sono più necessarie rispetto alle finalità per le quali sono state raccolte. Un ulteriore approfondimento è dedicato agli strumenti legali che regolano il trasferimento dei dati personali in Paesi extra Ue. La Guida contiene richiami puntuali alle Linee guida europee, oltre che rimandi alla legislazione nazionale e fornisce in ogni capitolo alcune utili raccomandazioni.

Guida all'applicazione del Regolamento UE n. 679/2016.