Filo diretto sul pagamento del contributo unificato nel procedimento speciale di intimazione di licenza o sfratto

Con mail Filodiretto acquisite al prot. DAG numero 101096.E dell’11 maggio 2023 e numero 112458.E del 25 maggio 2023, i Dirigenti amministrativi dei Tribunali di Sciacca e Udine hanno chiesto alcuni chiarimenti in merito al pagamento del contributo unificato da versare nel procedimento speciale di intimazione di licenza o sfratto, di cui agli articolo 657 e ss. c.p.c., laddove il giudice faccia luogo al mutamento di rito a fronte dell’opposizione dell’intimato comb. disp. articolo 665 e 667 c.p.c. .

In particolare, il Dirigente del tribunale di Udine richiede ulteriori chiarimenti in merito alla debenza ed ammontare del contributo unificato relativo alla fase di merito, a cognizione piena, che segue il mutamento del rito. Rispondendo al suddetto quesito, il Ministero della Giustizia ha precisato che «con il provvedimento che dispone il mutamento del rito, ex comb. disp. articolo 667 e 426 c.p.c., si instaura un autonomo processo di cognizione ordinaria, per il quale dovrà essere versato un nuovo contributo unificato, da calcolare per intero e senza dimezzamento, secondo i principi fissati dall'articolo 14, commi 1 e 3, del d.P.R. numero 115 del 2002, in base al momento in cui avviene la costituzione in giudizio delle parti, che si realizza con il deposito delle c.d. memorie integrative» inoltre, «a seguito del mutamento del rito, se nessuna delle parti deposita la propria memoria e quindi non formalizza la costituzione in giudizio, né compare a due udienze successive, il procedimento sarà dichiarato estinto ex articolo 309 c.p.c. e nessuna procedura di recupero del contributo unificato dovrà essere attivata dall'ufficio».