Il Consiglio dei Ministri si è riunito mercoledì 31 maggio 2023, a Palazzo Chigi, ed ha approvato, in particolare, con procedura d’urgenza, un disegno di legge volto all’introduzione di disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del Made in Italy, con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo delle produzioni nazionali d’eccellenza e promuovere la tutela e la conoscenza delle bellezze naturali, del patrimonio culturale e delle radici culturali nazionali, in Italia e all’estero.
Quali sono le principali misure previste dal ddl Made in Italy ? Nell'ambito delle filiere strategiche nazionali , si prevedono misure a favore delle imprese , tra cui l'istituzione del Fondo nazionale per il Made in Italy , per l'attrazione di capitali e la realizzazione di investimenti governativi diretti e indiretti il rifinanziamento o la rimodulazione d' incentivi . Nell'ambito dell' istruzione e formazione , si prevede l'istituzione del Liceo del Made in Italy , per promuovere le conoscenze e le abilità connesse all'eccellenza dei prodotti e della tradizione italiana attraverso un percorso in grado di dare competenze storico-giuridiche, artistiche, linguistiche, economiche e di mercato idonee alla promozione e alla valorizzazione dei singoli settori produttivi nazionali che tengano conto delle specifiche vocazioni dei territori l'istituzione della Fondazione imprese e competenze il nuovo tutoraggio con il quale i datori di lavoro privati, entro parametri stabiliti, potranno stipulare con i lavoratori pensionati contratti di durata massima di 24 mesi si istituisce il 15 aprile di ogni anno , ricorrenza della nascita di Leonardo da Vinci, la giornata nazionale del Made in Italy . Nell'ambito delle misure di promozione vi sarà la possibilità per gli istituti e i luoghi della cultura di registrare il marchio che li caratterizza l'introduzione nell'ordinamento della definizione di imprese culturali e creative l'introduzione del Piano nazionale strategico per la promozione e lo sviluppo delle imprese culturali e creative il sostegno del settore fieristico in Italia mediante finanziamenti a favore delle imprese del settore la promozione del sistema NutrInform Battery quale sistema di etichettatura nazionale per il corretto utilizzo delle indicazioni nutrizionali dei prodotti alimentari la certificazione di qualità a favore della ristorazione italiana all'estero l'istituzione del fondo per la protezione nel mondo delle indicazioni geografiche italiane agricole, alimentari, del vino e delle bevande la valorizzazione della biodiversità , delle pratiche tradizionali e del paesaggio rurale. Nell'ambito della tutela dei prodotti si mira ad assicurare la riconoscibilità e la provenienza dei prodotti italiani, anche intervenendo in materia penale . A questo scopo si adotta un contrassegno ufficiale di attestazione dell'origine italiana delle merci, apponibile, su base volontaria, dalle imprese sui beni prodotti sul territorio nazionale si effettua una ricognizione dei prodotti industriali e artigianali tipici si prevede l' uso delle nuove tecnologie per la tracciabilità dei prodotti tramite l'istituzione di un catalogo nazionale con i requisiti fissati dall'European Blockchain Service Infrastructure EBSI si riorganizzano le competenze degli uffici giudiziari per garantire la specializzazione dei magistrati in materia di lotta alla contraffazione e la loro formazione in materia si aumentano le sanzioni amministrative pecuniarie per gli illeciti di acquisto e introduzione di prodotti contraffatti si modificano il Codice penale e il Codice di procedura penale , per punire anche coloro che detengono per la vendita prodotti contraffatti e per velocizzare e semplificare le operazioni di distruzione della merce contraffatta sequestrata si estendono le disposizioni in materia di operazioni sotto copertura ai reati di contraffazione si valorizza la collaborazione prestata dallo straniero nel corso delle indagini per l'identificazione dei produttori e dei distributori delle merci contraffatte. Il Governo si è occupato anche di approvare, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive dei decreti legislativi del 28 febbraio 2021, nn. 36 , 37 , 38 , 39 e 40 , prevedendo che la mancata conformità dello statuto ai criteri previsti, per le società e associazioni sportive dilettantistiche , dal decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 36 , rende inammissibile la richiesta di iscrizione al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche e, per quanti vi sono già iscritti, comporta la cancellazione d'ufficio dallo stesso. La cancellazione è prevista anche in caso di mancato rispetto, per due esercizi consecutivi, dei criteri relativi ai limiti all'esercizio di attività secondarie e strumentali diverse da quella principale dell'organizzazione e gestione di attività sportive dilettantistiche . Inoltre, le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive associate e gli Enti di promozione nonché il CONI, il CIP e Sport e salute S.p.a. saranno inclusi nell'elenco dei soggetti che possono avvalersi delle prestazioni dei dipendenti della pubblica amministrazione come volontari, fuori dall'orario di lavoro. Si istituirà anche un osservatorio nazionale presso il Dipartimento dello sport per favorire e monitorare l'attuazione delle disposizioni in materia di lavoro sportivo , integrando la normativa in materia di rapporti di rappresentanza degli atleti e delle società sportive e di accesso ed esercizio della professione di agente sportivo. Infine, Palazzo Chigi ha approvato, in esame definitivo, un regolamento concernente modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62 , recante Codice di comportamento dei dipendenti pubblici , a norma dell' articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 .