Cassa Forense ha approvato il Bilancio d'esercizio 2022

Il Comitato dei Delegati di Cassa Forense ha approvato il Bilancio d'esercizio 2022 con saldo positivo, dovuto sia al rendimento del patrimonio che al sostanziale aumento del gettito contributivo legato all'aumento del reddito degli avvocati che, nel 2021, è stato del 12% circa . Il patrimonio supera i 16 miliardi di euro ed è presente anche un avanzo di gestione superiore al miliardo.

Cassa Forense afferma, inoltre, che le entrate contributive hanno registrato complessivamente una variazione in incremento di oltre 288 milioni di euro rispetto al 2021 e che le prestazioni previdenziali in favore degli iscritti sono state pari ad € 931.714.292 892.679.575 nel 2021 . Ne consegue che il saldo previdenziale, la differenza fra il totale delle entrate contributive e il totale delle prestazioni pensionistiche, è stato pari a 960 milioni di euro . Per ciò che attiene il confronto del Bilancio d'esercizio con il Bilancio Tecnico Attuariale al 31/12/2020, è stato evidenziato che, mentre gli oneri pensionistici sono coerenti con quanto previsto + 0,43% , si riscontra un netto scostamento in positivo delle entrate contributive +10,5% e di quelle patrimoniali +30,9% . Viene precisato anche che al welfare l'Ente previdenziale, nel 2022, ha destinato oltre 68 milioni di euro. L'importo più rilevante è stato dedicato alla tutela della salute degli iscritti per 33 milioni di euro, di cui 28 milioni per la polizza sanitaria, 20 milioni a sostegno della professione ed 11 milioni a sostegno della famiglia . Come rilevato dal Rapporto sull' Avvocatura 2023 realizzato da Cassa Forense in collaborazione con il Censis, risulta anche la presenza di una minima flessione degli iscritti 240.019 -0,7% e un aumento dell'incidenza del numero degli avvocati su quello della popolazione italiana in costante decremento . Per quanto riguarda il reddito medio annuo dell'Avvocato è passato dai 37.785 euro del 2020 ai 42.386 euro del 2021 , ma permane sia la disparità di reddito a livello nazionale tra nord e centro sud con l'eccezione del Lazio , anche se in un contesto di generalizzato miglioramento in tutti i territori , sia il gap di genere legato alla differenza di guadagni tra gli avvocati di sesso maschile euro 56.768,00 rispetto alle colleghe euro 26.686,00 . Infine, i dati del bilancio consuntivo confermano i dati del bilancio tecnico attuariale, che hanno portato Cassa Forense ad elaborare e poi approvare la Riforma Previdenziale allo stato in fase di esame presso i ministeri vigilanti .