La Corte di Cassazione, con comunicazione del 21 dicembre 2022, ha fornito le indicazioni relative alla disciplina delle udienze civili pubbliche, a seguito del d.l n. 198/2022 il cui art. 8 ha prorogato la disciplina emergenziale fino al 30 giugno 2023 .
Ed è proprio sino a quest'ultima data che valgono le disposizioni dell'art. 23, comma 8- bis , d.l. n. 137/2022 convertito in l. n. 176/2020 . Tale proroga vale anche per le udienze pubbliche fissate dopo il 1° gennaio 2023 . Cosa prevede il comma 8- bis ? Le udienze pubbliche si svolgeranno in camera di consiglio, salvo che una delle parti o il Procuratore generale faccia richiesta di discussione orale. E tale richiesta dovrà essere formulata per iscritto entro 25 giorni prima dell'udienza Anche la disciplina inerente i termini per il deposito delle conclusioni scritte del PG 15esimo giorno antecedente l'udienza e delle memorie ai sensi dell' art. 378 c.p.c. 5° giorno antecedente l'udienza , continuerà ad operare per tutte le udienze fino al 30 giugno 2023. La S.C. chiarisce che nei nuovi decreti di fissazione delle udienze pubbliche da tenersi sino al 30 giugno 2023 , dovrà essere inserito un avviso in cui si precisa che l'udienza sarà con trattazione orale solo nel caso in cui pervenga entro 25 giorni liberi prima dell'udienza una richiesta da una delle parti o dal PG .
Corte di Cassazione_Disciplina delle udienze pubbliche per il settore civile