Violenze di genere: il nuovo progetto per la rilevazione statistica coinvolge anche gli avvocati

È disponibile dal 1° gennaio 2023 l’intervento sui sistemi informativi dell’area penale che permetterà di avviare la rilevazione dei dati riguardanti i processi per violenza di genere. Ecco quale sarà il ruolo attivo degli avvocati.

Dal 1° gennaio 2023 il Ministero della Giustizia è in grado, al fine di realizzare analisi statistiche sul fenomeno, di avviare la rilevazione dei dati relativi ai procedimenti giudiziari con riferimento alla violenza di genere. Lo scopo dell’intervento è quello di poter acquisire, rendere consultabili e disponibili per l’analisi statistica, i dati relativi a tali fattispecie di violenza. Obiettivo concreto delle rilevazioni è quello di far emergere caratteristiche ed evoluzioni delle condotte criminali. Gli atti e i metadati delle suddette fattispecie di reato saranno depositabili dalle Fonti Giuridiche attraverso il Portale delle Notizie di Reato PNDR e dagli avvocati attraverso il Portale del deposito degli Atti penali PdP . A questo fine è stata disposta la modifica del PdP e in particolare delle funzioni di deposito della denuncia/querela. In questo modo, l’avvocato potrà indicare, oltre al presunto reato, anche tutte le informazioni specifiche che permettono di circostanziare il fatto e che saranno poi oggetto di rilevazione statistica. Tramite il PdP gli atti e i metadati inseriti dagli avvocati saranno trasmessi alle Cancellerie che provvederanno ad acquisire le informazioni dei fascicoli penali. Nello specifico, in fase di deposito della denuncia/querela, il difensore potrà indicare se il deposito rientri nella fattispecie di reati di violenza di genere. Qualora l'avvocato decida di flaggare quest’ultimo campo, verrà abilitato a una sezione che consente di acquisire le informazioni utili alle statistiche. Attraverso questo strumento, i dati di interesse verranno registrati e tutti gli Uffici giudiziari, grazie a questo intervento, saranno in grado di rilevare informazioni importanti come la relazione tra vittima e autore, fattispecie di reato commesso e modalità utilizzate. A tal proposito è già stata diramata una nota agli Uffici per illustrare finalità dell’intervento e modalità operative per l’inserimento dei dati. Uno strumento volto allo studio del fenomeno e col fine quindi di contrastarlo, che punta a formulare risposte più efficaci nell’ottica preventiva e di standard di tutela alle vittime. L’aggiornamento dei sistemi informativi degli Uffici giudiziari, si legge sul sito del Ministero, dà attuazione agli obiettivi del tavolo tecnico istituito nell’ambito della collaborazione con l’Istituto Nazionale di Statistica, per alimentare la banca dati sulla violenza di genere con i flussi informativi provenienti dagli Uffici giudiziari. L’analisi dei vari aspetti del fenomeno rappresenta uno dei principali strumenti di prevenzione, in linea con le indicazioni della Convenzione del Consiglio d’Europa e con le ultime norme in tema di rilevazioni statistiche sulla violenza di genere l.numero 53/2022 .

Violenza di genere - Sviluppo del Sistema Informativo Unitario Telematico e manutenzione degli attuali sistemi dell'Area Penale del Ministero della Giustizia