Il monitoraggio del Ministero della Giustizia sull’Ufficio per il Processo

In seguito al monitoraggio quali-quantitativo sull’Ufficio per il Processo, avvenuto dal 5 ottobre al 7 novembre 2022, il Ministero della Giustizia ha rilevato la significativa utilità degli addetti all’UpP, la maggiore produttività, la migliore e più spedita organizzazione di udienze e ruolo .

Dal suddetto monitoraggio è emersa la necessità per gli Uffici di riorganizzare e ripartire le nuove risorse fra i diversi servizi e provvedere alla loro alla formazione, in aula, in modalità on the job oppure one to one . Ed è stato evidenziato anche che la maggior parte degli addetti all' Ufficio per il Processo 1497 nelle Corti d'appello, 5462 nei Tribunali è stata destinata allo studio dei fascicoli, processo lavorativo che va dalla verifica della completezza degli atti alla comprensione del grado di complessità . Ed è proprio con la circolare emanata il 28 dicembre 2022 e grazie alla interlocuzione con la Commissione europea e con la Cabina di regia per il PNRR , che il Ministero ha voluto analizzare l'impatto organizzativo che l'Ufficio per il processo sta avendo negli uffici giudiziari coinvolti e sugli effetti che possono prodursi sulla qualità dell' azione giudiziaria , con l' obiettivo di far emergere una valutazione qualitativa della portata che l'istituzione o il rafforzamento dell'UpP hanno avuto su determinati processi-chiave di funzionamento dell'ufficio giudiziario, raggruppati in base a tre aree di impatto rilevanti ai fini del miglioramento complessivo della qualità dell'azione giudiziaria tempi della giurisdizione tempi amministrativi qualità della risposta .

Ministero della Giustizia_Circolare del 28 dicembre 2022