Gestione dei flussi migratori e tamponi obbligatori per chi arriva dalla Cina sono tra le misure adottate dal Consigli dei Ministri n. 14 nella giornata di ieri, 28 dicembre. Arriva poi dal Ministro per gli affari europei l’okay sul raggiungimento degli obiettivi PNRR del secondo semestre 2022.
Tra i principali provvedimenti approvati dal CdM vi sono Disposizioni urgenti per la gestione dei flussi migratori e la semplificazione procedimentale in materia di immigrazione. Il decreto-legge approvato ha lo scopo di tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica. Vengono declinate le condizioni in presenza delle quali le attività svolte da navi che effettuano interventi di recupero di persone in mare possono essere ritenute conformi alle convenzioni internazionali e alle norme in materia di diritto del mare. Vengono poi disciplinati gli effetti delle violazioni del limite o del divieto di transito e sosta nel mare territoriale, facendo salvo il principio di salvaguardia dell’incolumità delle persone presenti a bordo, senza far venire meno l’esercizio della potestà sanzionatoria rispetto alla commissione di illeciti. Viene approvato un sistema sanzionatorio di natura amministrativa, in sostituzione di quello attualmente in vigore di natura penale. Si prevedono oltre alla sanzione pecuniaria anche il fermo amministrativo della nave, avverso il quale è possibile ricorrere al prefetto e, nei casi di reiterazione della condotta vietata, la confisca dell’imbarcazione, preceduta da sequestro cautelare. Analoghe anche le sanzioni per il comandante e l’armatore che si rifiutino di fornire le informazioni richieste dall’autorità nazionale per la ricerca e il soccorso in mare nonché per coloro che non si uniformino alle indicazioni da essa impartite. Informativa sul COVID-19. Il Ministro della salute comunica di aver disposto con ordinanza l’obbligo di sottoporsi a tampone antigenico per tutti i passeggeri in arrivo o in transito dalla Cina. Misure urgenti per impianti di interesse strategico nazionale. Il decreto-legge approvato è volto a salvaguardare alcuni contesti industriali che a causa del caro energia versano in carenza di liquidità. Si forniscono strumenti per intervenire laddove la gestione delle imprese di interesse strategico non fosse adeguata. L’ammissione immediata all’amministrazione straordinaria può in tali casi avvenire, con riferimento alle partecipate dallo Stato non quotate in borsa, su istanza del socio pubblico detentore di una minoranza qualificata di quote azionarie qualora gli amministratori siano rimasti inerti a fronte della ricorrenza dei presupposti per accedere alla procedura. Obiettivi PNRR. Sempre nella giornata del 28 dicembre arriva dal Ministro per gli affari europei Fitto la conferma del raggiungimento dei 55 obietti i previsti dal PNRR per il secondo semestre del 2022 in scadenza il 31 dicembre prossimo. La relazione trimestrale sull’attuazione del Piano verrà trasmessa nel mese di gennaio al Parlamento.