Da gennaio udienze in presenza presso il Consiglio di Stato

Nella fase di superamento dello stato di emergenza per l’epidemia COVID-19, è stato adottato un Protocollo di intesa tra il Presidente del Consiglio di Stato, l’Avvocatura dello Stato, il CNF, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma e le Associazioni specialistiche degli avvocati amministrativisti per tornare ad affrontare le udienze in presenza dal 1° gennaio 2023.

Dal 1° gennaio 2023 le udienze presso il Consiglio di Stato e il Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana torneranno in presenza. Lo prevede il protocollo di intesa sottoscritto dal Presidente del Consiglio di Stato con l’Avvocatura dello Stato, il CNF, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma e le Associazioni specialistiche degli avvocati amministrativisti. Al fine di superare il periodo emergenziale dovuto alla pandemia garantendo al contempo le più opportune condizioni di salubrità e sicurezza per contenere il riacutizzarsi del contagio, il Protocollo prevede alcune apposite misure, tra cui la possibilità di richiedere il passaggio in decisione della causa, senza la preventiva discussione con apposita richiesta depositata entro le ore 12 00 antimeridiane di un giorno libero antecedente a quello dell’udienza. Inoltre, le cause, per le quali anche una sola delle parti abbia chiesto la discussione, sono chiamate in fasce orarie differenziate in relazione a ogni fascia, ciascuna della durata di un’ora, può essere fissato e, quindi, può essere trattato un numero di affari che il Presidente stima in relazione alla tipologia e alla complessità delle questioni, nonché al numero delle parti coinvolte. Tutti i dettagli nel protocollo in allegato.

Protocollo di Intesa