La Corte di Cassazione, con relazione n. 68/2022 si è occupata della “Disciplina transitoria e prime questioni di diritto intertemporale del d.l. 10 ottobre 2022, n. 150 (Attuazione della legge n. 134/2021, recante delega al Governo per l’efficienza del processo penale, nonché in materia di giustizia riparativa e disposizioni per la celere definizione dei procedimenti giudiziari), come modificato dall’articolo 6, d.l. n. 162/2022 .
È stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 17 ottobre 2022, n. 243 il d. lgs. 10 ottobre 2022 n. 150 , recante «Attuazione della legge 27 settembre 2021, n. 134 , recante delega al Governo per l'efficienza del processo penale, nonché in materia di giustizia riparativa e disposizioni per la celere definizione dei procedimenti giudiziari» (c.d. Riforma Cartabia ). Tale provvedimento sarebbe dovuto entrare formalmente in vigore il 1° novembre 2022. Tuttavia, il d.l . 31 ottobre 2022, n. 162 ha aggiunto, all'articolo 6, un inedito articolo 99- bis al d.lgs. n. 150 per rinviarne l'entrata in vigore al 30 dicembre 20223. Nella Relazione, l'Ufficio affronta alcune disposizioni transitorie (Titolo VI) in tema di : modifica del regime di procedibilità (articolo 85) notificazioni al querelante (articolo 86) processo penale telematico (articolo 87) assenza e di restituzione nel termine per proporre impugnazione in procedimenti per reati antecedenti al 1° gennaio 2020 (articolo 88 e 89) sospensione del procedimento con messa alla prova (articolo 90) rimedi per l'esecuzione delle decisioni della Corte europea dei diritti dell'uomo (articolo 91) giustizia riparativa (articolo 92 e 93) videoregistrazioni di testi, parti e periti (articolo 94, comma 1) giudizi di impugnazione (articolo 94, comma 2). pene sostitutive delle pene detentive brevi (articolo 95) esecuzione e conversione delle pene pecuniarie (articolo 97) estinzione delle contravvenzioni alimentari (articolo 96). Oltre che alcune questioni di diritto intertemporale in tema di : misure cautelari relative a reati divenuti procedibili a querela; non punibilità per particolare tenuità del fatto (articolo 131- bis c.p.); durata delle indagini preliminari e di rimedi alla stasi del procedimento (articolo 415- ter c.p.p.); nuove regole di giudizio per l'archiviazione e la sentenza di non luogo a procedere; nuovi casi di citazione diretta a giudizio ( articolo 550, comma 2, c.p.p. ) e di celebrazione dell'udienza di comparizione predibattimentale (articolo 554- bis c.p.p.); nuove cause di inammissibilità delle impugnazioni e di nuove ipotesi di inappellabilità.
Relazione dell’Ufficio del Massimario e del ruolo della Corte di Cassazione del 7 novembre 2022, n. 68