Il Governo ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di accise e IVA sui carburanti ed ha deliberato il Piano nazionale d’azione contro la tratta e il grave sfruttamento degli esseri umani relativo al periodo 2022-2025.
Il Consiglio dei Ministri si è riunito mercoledì 19 ottobre 2022, presso Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Mario Draghi ed ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di accise e IVA sui carburanti . In particolare, è prevista la proroga fino al 18 novembre 2022: della riduzione delle aliquote di accisa su prodotti energetici utilizzati come carburanti (aliquote di accisa sulla benzina, sul gasolio e GPL impiegati come carburanti); dell’esenzione dall’accisa per il gas naturale per autotrazione; della riduzione dell’aliquota IVA (fissata al 5%) per le forniture di gas naturale impiegato in autotrazione. Il Governo ha, inoltre, deliberato l’adozione del Piano nazionale d’azione contro la tratta e il grave sfruttamento degli esseri umani relativo al periodo 2022-2025 , che ricomprende le strategie pluriennali e le azioni finalizzate alla sensibilizzazione, alla prevenzione, all’emersione e all’integrazione sociale delle vittime. Sono quattro gli obiettivi rilevanti: prevenzione, attraverso un maggior numero di azioni volte a scongiurare l’ulteriore propagarsi del fenomeno della tratta; persecuzione del crimine con misure volte a far progredire ulteriormente il settore giustizia, rafforzando la sicurezza delle vittime e lo smantellamento delle strutture criminali dedite al reato e la cooperazione giudiziaria; protezione attraverso strumenti idonei a garantire le vittime (donne, minori e categorie vulnerabili); cooperazione mediante azioni con carattere integrativo e di supporto, per diffondere la cultura della legalità e imprimere un nuovo corso alla storia del fenomeno.