Comunicazione da Cassa Forense: la riforma previdenziale è prevista per il 2024

Cassa Forense ha pubblicato una comunicazione agli iscritti fornendo loro rassicurazione sui lavori in corso in ordine ai contenuti della riforma previdenziale, precisando che tenuto conto dei tempi tecnici per l’approvazione ministeriale, l’entrata in vigore della Riforma è prevista per il 1° gennaio 2024 .

Il Presidente Valter Militi ha inoltre sottolineato che la Riforma in discussione, preceduta da oltre due anni di studio da parte di una apposita Commissione, che si è avvalsa anche del supporto di autorevoli esperti della materia, presta particolare attenzione ai vincoli normativi in tema di diritti quesiti” e di aspettative” in corso di maturazione, con assoluto rispetto del principio del pro-rata temporis. Il percorso riformatore si è reso necessario a seguito delle risultanze dell'ultimo bilancio tecnico al 31/12/2020 pubblicato nella sezione Cassa Forense Trasparente ” del sito internet che, sulla base dell'andamento demografico e reddituale dell'Avvocatura, rappresenta un saldo totale negativo a partire dal 2049 e, quindi, evidenzia il venir meno della sostenibilità finanziaria trentennale prevista, con vincolo legislativo, dall' art. 1, comma 763 della legge 296/2006 . Le soluzioni tecniche che verranno adottate, con una particolare attenzione alle categorie più deboli, ai giovani e alle donne, saranno rese note al termine delle votazioni sia sui singoli articoli, sia sui numerosi emendamenti presentati .