RASSEGNA DELLE SEZIONI CIVILI DELLA CASSAZIONE

SEZ. I SENTENZA N. 18 AGOSTO 2017 N. 20188 BENI - IMMATERIALI - DIRITTI DI AUTORE PROPRIETA' INTELLETTUALE SOGGETTI DEL DIRITTO - DIRITTI DI UTILIZZAZIONE ECONOMICA CONTENUTO DEL DIRITTO - IN GENERE. Cessione onerosa di disegno - Successiva elaborazione di un prototipo - Diritto alla riproduzione - Applicabilità dell’art. 109 l. 633/1941 - Fondamento - Fattispecie. In tema di diritto d’autore, ai sensi dell'art. 109, comma 2, l. 633/1941, in base ad un'interpretazione estensiva del contenuto implicito della norma, la cessione di un disegno può comprendere, non solo la facoltà di riprodurne la matrice fisica, ma anche il prototipo eventualmente ricavatone, non rilevando quest’ultimo come mero esemplare dell’opera, bensì quale mezzo per la sua riproduzione nella specie, la S.C., in applicazione dell'enunciato principio, ha confermato la pronuncia di merito che aveva ritenuto ricompresa nella cessione onerosa di un disegno, adoperato per la creazione di un’opera in vetro, la facoltà di usare quest’ultima come prototipo per la riproduzione di manufatti analoghi . Non si segnalano precedenti in termini. SEZ. I SENTENZA 18 AGOSTO 2017, N. 20187 FALLIMENTO ED ALTRE PROCEDURE CONCORSUALI - FALLIMENTO - APERTURA DICHIARAZIONE DI FALLIMENTO - PROCEDIMENTO - IN GENERE. Iniziativa per la dichiarazione di autofallimento” - Difesa tecnica - Necessità - Esclusione - Limiti. Il debitore può assumere l’iniziativa per la dichiarazione del proprio fallimento senza ricorrere al ministero di un difensore, se e fino a quando la sua istanza non confligga con l’intervento avanti al tribunale di altri soggetti, portatori dell’interesse ad escludere la dichiarazione di fallimento, ciò implicando lo svolgimento di un contraddittorio qualificato. Non si segnalano precedenti in termini. SEZ. I SENTENZA 18 AGOSTO 2017, N. 20178 ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICO INTERESSE O UTILITA' - PROCEDIMENTO - LIQUIDAZIONE DELL'INDENNITA' – INTERESSI. Indennità di espropriazione e di occupazione - Natura - Debito di valuta - Conseguenze - Interessi sulla maggiore somma liquidata in caso di opposizione alla stima - Spettanza - Natura - Decorrenza. Le obbligazioni di pagare l'indennità di espropriazione e di occupazione legittima costituiscono debiti di valuta non di valore , sicché, nel caso in cui, in esito ad opposizione alla stima effettuata in sede amministrativa, venga riconosciuto all'espropriato una maggiore somma a titolo di indennità espropriativa, l'espropriante deve corrispondere, solo su detta maggiore somma, gli interessi legali, di natura compensativa, dal giorno dell'espropriazione e fino alla data del deposito della somma medesima. In senso conforme, Cass. Sez. 1, Sentenza n. 13456/2011 Le obbligazioni di pagare l'indennità di espropriazione e di occupazione legittima costituiscono debiti di valuta non di valore , sicché, nel caso in cui, in esito ad opposizione alla stima effettuata in sede amministrativa, venga riconosciuto all'espropriato una maggiore somma a titolo di indennità espropriativa, l'espropriante deve corrispondere, solo su detta maggiore somma, gli interessi legali, di natura compensativa, dal giorno dell'espropriazione e fino alla data del deposito della somma medesima.