RASSEGNA DEL CONSIGLIO DI STATO

SEZ. V 21 OTTOBRE 2011, N. 5670 CONTENZIOSO SULLE OPERAZIONI ELETTORALI. Contenuto del ricorso - regolarità delle operazioni elettorali - Vizi. Perché sia garantita la regolarità delle operazioni elettorali, è essenziale la esistenza di un'esatta simmetria tra il numero delle schede scrutinate e rinvenute nei plichi e quello complessivo affidato alla Sezione elettorale. Nelle operazioni elettorali vanno considerate irrilevanti le mere irregolarità, ossia quelle inesattezze della procedura rispetto alla disciplina legislativa e normativa che tuttavia non incidono sulla sincera e libera espressione del voto perché su tali inesattezze assume ben altro rilievo l'esigenza di preservare la volontà espressa dal corpo elettorale e con essa il risultato al quale tende , ma non i vizi sostanziali, tali cioè da influire sulla sincerità e sulla libertà di voto. SEZ. V 19 OTTOBRE 2011, N. 5623 ACCESSO. Ricorso per l'accesso ? Assistenza e rappresentanza in giudizio. E' inammissibile l'appello proposto in materia di accesso senza l'assistenza del difensore. SEZ. V 18 OTTOBRE 2011, N. 5559 GIURISDIZIONE. Giudice ordinario ? Casi in cui è coinvolta una P.A. - Impugnazione della procedura referendaria comunale consultiva. Nelle controversie aventi ad oggetto l'impugnativa dei provvedimenti costitutivi della procedura referendaria comunale consultiva, siano essi positivi o negativi per i promotori o per coloro che ad essi si oppongono , si configura sempre la giurisdizione del giudice ordinario. SEZ. V 8 OTTOBRE 2011, N. 5497 ENTI PUBBLICI. Tesoreria ? oggetto del servizio di tesoreria - contribuzioni dovute all'AVCPSF. Il servizio di tesoreria è, in via generale, un servizio gratuito ed è connotato da una globale vantaggiosità patrimoniale del servizio per l'aggiudicatario, che tuttavia non entra nella causa del contratto, restando confinata nei motivi individuali del negozio trattandosi di un servizio gratuito, non è quindi dovuto il pagamento del contributo all'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici. Il rimborso e il pagamento di diritti, interessi e commissioni per tutte le prestazioni non previste dalla convenzione non costituiscono corrispettivo del servizio di tesoreria, non sussistendo alcun rapporto sinallagmatico tra detti oneri e il servizio di tesoreria invero, queste spese attengono a rapporti estranei alla convenzione e quindi non partecipano del contenuto pattizio della convenzione stessa.