RASSEGNA DELLE SEZIONI PENALI DELLA CASSAZIONE

TERZA SEZIONE UP 24 SETTEMBRE 2013, N. 41481/13 RICORRENTE P.M. IN PROC. C. ED ALTRI COMPETENZA. Dichiarazione di incompetenza – Ricorribilità in cassazione – Esclusione – Ragioni. Le sentenze che decidono sulla competenza nella specie denegandola , potendo dar luogo unicamente ad un conflitto di giurisdizione o di competenza, non sono suscettibili di ricorso per cassazione. L’affermazione, fondata sul dettato dell’art. 568 cod. proc. penumero , espressivo del principio di tassatività delle impugnazioni, ribadisce il costante orientamento della Corte sul punto da ultimo, tra le altre, Quarta Sezione, numero 36764/04, CED 229689 Quarta Sezione, numero 46571/04, CED 230575 . QUINTA SEZIONE CC 19 APRILE 2013, N. 40797/13 RICORRENTE T. PROCEDIMENTI SPECIALI. Applicazione della pena su richiesta – Confisca – Disponibilità delle parti - Esclusione. Le parti, nel c.d. patteggiamento , non possono vincolare il giudice con un accordo avente ad oggetto anche le pene accessorie, le misure di sicurezza o la confisca, atteso che le suddette misure sono fuori dalla loro disponibilità, e, nel caso in cui l'accordo riguardi anche esse, il giudice non è obbligato a recepirlo o non recepirlo per intero, rimanendo vincolato soltanto con riguardo alle parti dell'accordo riguardanti elementi nella disponibilità delle parti. In precedenza, nel medesimo senso, si veda la recente pronuncia di Seconda Sezione, numero 19945/12, CED 252825. QUINTA SEZIONE UP 11 LUGLIO 2013, N. 40782/13 RICORRENTE C. ED ALTRO REATI CONTRO LA PERSONA. Violenza privata – Tentativo – Idoneità della minaccia ad incutere timore e ad indurre costrizione - Sufficienza. La configurabilità del tentativo di violenza privata non esige che la minaccia abbia effettivamente intimorito il soggetto passivo determinando una costrizione, anche se improduttiva del risultato perseguito, essendo sufficiente che si tratti di minaccia idonea ad incutere timore e diretta a costringere il destinatario a tenere, contro la propria volontà, la condotta pretesa dall'agente. La pronuncia ribadisce il principio già affermato da Seconda Sezione, numero 43063/03, CED 226920. TERZA SEZIONE UP 23 MAGGIO 2013, N. 40613/13 RICORRENTE P. ED ALTRO SICUREZZA PUBBLICA. Appartenente alla Polizia di Stato – Custodia del fermato in camera di sicurezza – Operazione di polizia – Assimilabilità – Conseguenze - Fattispecie. Rientra nei compiti istituzionali della Polizia di Stato anche la custodia o sorveglianza del fermato sicché integra il reato di abbandono del posto o del servizio di cui all'art. 72, comma 1, della legge numero 121 del 1981 la condotta dell’appartenente alla Polizia di Stato che ponga in essere atti di violenza sessuale in danno di persone sottoposte a fermo e custodite in camera di sicurezza. Non constano precedenti specifici sul punto. TERZA SEZIONE CC 11 GIUGNO 2013, N. 37392/13 RICORRENTE S. MISURE DI PREVENZIONE. Competizioni sportive - Provvedimento questorile impositivo dell’obbligo di presentazione alla p.g. – Modalità applicative – Esigenze lavorative – Necessità – Presupposti. Ai fini della determinazione delle modalità applicative della misura dell’obbligo di presentazione alla p.g. durante le competizioni sportive va tenuto conto, ove possibile, delle esigenze legate all’attività lavorativa dell’interessato, spettando peraltro a quest’ultimo fornire la prova dell’esistenza di esigenze lavorative rilevanti e potenzialmente inconciliabili con le stesse. Non risultano precedenti specifici.