Avviso di rallentamento nei servizi telematici del PCT

Il Ministero della Giustizia ha pubblicato, tramite il portale dei servizi telematici, un avviso relativo ad un rallentamento dei servizi di rete utilizzati dagli uffici giudiziari già a partire dallo scorso 28 marzo. Tale rallentamento può comportare un ritardo nel rilascio degli esiti dei controlli automatici del PCT ma, sottolinea il Ministero, non è necessario reiterare i depositi effettuati nell’attesa dell’emissione degli avvisi di ricevuta consegna.

Una serie di rallentamenti dei servizi di rete utilizzati dagli uffici giudiziari è stata registrata a partire da martedì scorso, 28 marzo. Il Ministero della Giustizia, con un avviso pubblicato oggi sul portale dei servizi telematici, ha segnalato la problematica, specificando che non si riscontrano anomalie ai sistemi applicativi e che è stata costituita un’apposita unità di crisi per fare fronte alla situazione . I depositi non vanno reiterati. Il comunicato ricorda poi che in base a quanto previsto dal comma 7 dell’art. 16- bis d.l. n. 179/2012 Il deposito con modalità telematiche si ha per avvenuto al momento in cui viene generata la ricevuta di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del ministero della giustizia” . Gli avvocati vengono pertanto invitati a non reiterare i depositi effettuati nell’attesa dell’emissione dei predetti avvisi relativi ai controlli automatici ed a limitare, quantomeno per le prossime 24 ore i depositi ai soli atti essenziali .