Il deposito telematico è in aumento: lo conferma il Ministero della Giustizia

Sono stati pubblicati sul portale dei Servizi Telematici del Ministero della Giustizia i dati relativi allo Stato dell’arte aggiornati al 31 gennaio 2017. Il deposito telematico da parte di avvocati e professionisti è in aumento.

I dati relativi al deposito telematico fino al 31 gennaio 2017. L’aggiornamento al 31 gennaio 2017 dei dati relativi allo Stato dell’arte è stato pubblicato sul sito del portale dei Servizi Telematici del Ministero della Giustizia. Per quanto riguarda il deposito telematico da parte di avvocati e professionisti da febbraio 2016 a gennaio 2017 i dati parlano di incremento sono stati ricevuti ben 8.125.457 atti tra ricorsi per decreto ingiuntivo, atti endo-procedimentali e atti introduttivi. L’aumento rilevato a gennaio 2017 è del 16% in più rispetto a gennaio 2016. Dai pubblici elenchi gestiti dal Ministero della Giustizia relativamente al registro generale degli indirizzi elettronici, i soggetti attivi iscritti sono 1.064.479, tra cui gli avvocati risultano essere 253.521. I provvedimenti nativi digitali depositati dai magistrati entro a gennaio 2017 sono ben 4.343.585 tra verbali di udienza, decreti ingiuntivi e sentenze, con un incremento dell’11% rispetto a gennaio 2016. Sono aumentate anche le comunicazioni telematiche e le consultazioni online di dati e fascicoli. I pagamenti telematici effettuati tra febbraio 2016 e gennaio 2017 sono stati 145.058 con un incasso totale di € 29.516.147.