Novità nel PCT: la Camera dei Deputati vota la fiducia

Oggi il sì” della Camera alla fiducia posta dal Governo sulla conversione in legge del decreto recante disposizioni in materia fallimentare, civile e processuale civile, nonché in tema di organizzazione e funzionamento dell’amministrazione giudiziaria.

La Camera dà l’ok. Con 355 voti favorevoli, 188 voti contrari e un’astensione, la Camera dei Deputati ha accordato la fiducia al Governo sulla conversione in legge del d.l. n. 83/2015, recante misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell’amministrazione giudiziaria. L’ iter parlamentare dovrebbe continuare con l’approdo al Senato nella prima settimana di agosto. Le principali novità. Il provvedimento contiene disposizioni in tema di procedure concorsuali – soprattutto in materia di concordato preventivo -, processo esecutivo e giustizia digitale. Numerosi ed importanti gli interventi approntati al testo dalla Commissione Giustizia , specialmente in materia di processo telematico. Le modifiche apportate in sede referente hanno riguardato non solo il processo civile – relativamente al quale particolarmente rilevanti appaiono i rilievi sule modalità di redazione e deposito degli atti -, ma anche il processo amministrativo e quello contabile. Nel provvedimento ha trovato spazio anche la disciplina sul trattenimento in servizio dei magistrati ordinari. In seguito al voto, è intervenuto anche il Ministero della Giustizia , che ha risposto alle accuse mossegli da parte dell’Avvocatura di aver compiuto un passo indietro nel processo di informatizzazione della giustizia civile.