Processo tributario telematico: Relazione sullo stato del contenzioso per l’anno 2018

Il MEF ha diffuso la Relazione annuale sul contenzioso tributario per l’anno 2018, rendendo noti anche i dati relativi alle notifiche e ai depositi effettuati con modalità digitale. Si ricorda che l’utilizzo del canale telematico diverrà obbligatorio a partire dal prossimo 1 luglio.

Posto che il d.l. n. 119/2018, convertito nella l. n. 136/2018, ha stabilito l’obbligatorietà, a partire dal 1 luglio 2019, del processo tributario telematico, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha diffuso la Relazione annuale sul contenzioso tributario per l’anno 2018, diffondendo anche i dati relativi alle notifiche e ai depositi effettuati con modalità digitale. Dalla statistica emerge che già lo scorso anno un elevato numero di professionisti ha fatto uso del canale telematico. I dati del 2018 per CTP e CTR. Dall’analisi dl MEF emerge che nel 2018, in cui notifiche e depositi telematici sono stati facoltativi, sono stati effettuati nel complesso 790.713 depositi con modalità digitale corrispondenti al 42,4% su un totale di 1.865.595. Nel dettaglio, nelle Commissioni Tributarie Provinciali sono stati effettuati 648.753 depositi telematici di cui 27.402 ricorsi, 621.351 controdeduzioni ed altri atti e 141.960 depositi telematici nelle Commissioni Tributarie Regionali di cui 11.212 appelli, 130.748 controdeduzioni ed altri atti . Soggetti e Regioni che hanno fatto uso del telematico. Sono stati 4.850 gli avvocati e 2.000 i dottori commercialisti che hanno utilizzato il servizio telematico. Inoltre, come emerge dal documento, le Regioni con il maggior numero di utilizzatori del canale telematico sono state la Campania 1.852 unità , il Lazio 1.205 unità , la Sicilia 750 unità , la Lombardia 710 unità e la Calabria 462 unità . Fonte ilprocessotelematico.it

MEF_Relazione_contenzioso_tributario_2018