



PPT - giurisprudenza | 30 Ottobre 2018
Processo penale: irricevibile la comunicazione via PEC del difensore che intende astenersi dall’udienza
La Suprema Corte torna ancora una volta sull’utilizzo della PEC nel procedimento penale, ricordando come all’imputato e al suo difensore non è consentito l’utilizzo della PEC come forma generalizzata di comunicazioni o notificazioni, né per la presentazione di istanze.

(Corte di Cassazione, sez. II Penale, sentenza n. 49459/18; depositata il 29 ottobre)








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