



rapporti fra coniugi | 14 Gennaio 2021
Quattro anni di convivenza a distanza: niente riconoscimento della nullità del matrimonio
di Attilio Ievolella
Respinta definitivamente la pretesa avanzata dalla moglie. Decisivo per i Giudici il dato rappresentato dalla durata del matrimonio. Sufficiente anche una convivenza anomala, caratterizzata cioè da una specifica residenza anagrafica per ognuno dei due coniugi.

(Corte di Cassazione, sez. I Civile, ordinanza n. 367/21; depositata il 13 gennaio)








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