La disciplina europea in tema di rapporti patrimoniali nel matrimonio e nelle unioni civili

Sono applicabili da oggi, 29 gennaio, il regolamento UE 2016/1103 del Consiglio del 24 giugno 2016 che attua la cooperazione rafforzata nel settore della competenza, della legge applicabile, del riconoscimento e dell’esecuzione delle decisioni in materia di regimi patrimoniali tra coniugi, ed il regolamento UE 2016/1104 del Consiglio, del 24 giugno 2016, riguardante le unioni registrate.

I due regolamenti, approvati dal Consiglio dell’UE il 24 giungo 2016 e direttamente applicabili ai paesi UE aderenti, prevedono le norme applicabili ai regimi patrimoniali per le coppie internazionali sposate e per le unioni registrate al fine di evitare procedure parallele ed eventualmente conflittuali nei diversi Stati membri. Il riferimento ai regimi patrimoniali deve essere inteso in senso ampio, coprendo tutti i rapporti patrimoniali, quali la gestione e la liquidazione del regime patrimoniale, durante il matrimonio o l’unione e il loro scioglimento. In particolare, viene regolata la giurisdizione, la legge applicabile e il riconoscimento e l’esecuzione delle sentenze straniere, in modo da facilitare la gestione delle proprietà familiare in situazioni caratterizzate da trans nazionalità. Per maggiori approfondimenti, leggi il focus a firma di Giuseppina Pizzolante su ilfamiliarista.it .