Dal Consiglio dei Ministri il restyling per l’ordinamento sportivo

Durante il Consiglio dei Ministri n. 4 tenutosi venerdì 26 febbraio, è stata approvata in via definitiva la riforma dello sport che, con 5 decreti legislativi, riscrive le regole dell’ordinamento sportivo. È stato inoltre approvato un decreto legge per l’istituzione del Ministero della transazione ecologica che assume le competenze del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonché quelle in materia di politica energetica dal Ministero dello sviluppo economico.

Il Consiglio dei Ministri n. 4 del 26 febbraio 2021 ha approvato in via definitiva 5 decreti legislativi che modificano l’ ordinamento sportivo , in attuazione degli articoli 5, 6, 7, 8 e 9 della legge delega 8 agosto 2019, n. 86, in materia di lavoro sportivo, di semplificazioni e sicurezza in materia di sport. Per quanto riguarda la figura del lavoratore sportivo ”, il decreto relativo agli enti sportivi professionistici e dilettantistici e al lavoro sportivo apporta una revisione organica introducendo tutele lavoristiche e previdenziali sia nel settore dilettantistico che nel settore professionistico. Il testo abolisce il vincolo sportivo, inteso come limitazione alla libertà contrattuale dell’atleta, anche nel settore dilettantistico . Le nuove norme troveranno applicazione dal 1° luglio 2022. Un successivo provvedimento del Consiglio dei Ministri disporrà invece il differimento dell’applicazione degli ulteriori decreti, relativi ad agenti sportivi, norme di sicurezza per gli impianti sportivi, semplificazione burocratica, contrasto alla violenza di genere e sicurezza degli sport invernali.