



immigrazione | 14 Novembre 2019
Permesso di soggiorno per motivi umanitari: il decreto Salvini non è retroattivo
di La Redazione
Il d.l. n. 113/2018, conv. in l. n. 132/2018 (c.d. decreto Salvini), non trova applicazione in relazione a domande di riconoscimento del permesso di soggiorno per motivi umanitari proposte prima dell’entrata in vigore (5 ottobre 2018) della nuova legge. Tali domande dovranno essere scrutinate sulla base della normativa esistente al momento della loro presentazione, ma, in caso di sussistenza dei presupposti per il riconoscimento del permesso di soggiorno per motivi umanitari, dovrà essere rilasciato il permesso di soggiorno per “casi speciali” di cui all’art. 1, comma 9, del suddetto decreto legge.

(Corte di Cassazione, sez. Unite Civili, sentenza n. 29459/19; depositata il 13 novembre)








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