



revocazione | 13 Novembre 2019
L'errore di diritto, sostanziale o processuale, e l'errore di giudizio o di valutazione non sono errori revocatori
di Stefano Calvetti - Avvocato
L'errore di fatto revocatorio, ai sensi dell'art. 395, comma 4, c.p.c., consiste in una falsa percezione della realtà, in una svista obiettivamente e immediatamente rilevabile, che abbia condotto ad affermare o supporre l'esistenza di un fatto decisivo, incontestabilmente escluso dagli atti e dai documenti di causa, ovvero l'inesistenza di un fatto decisivo che, dagli stessi atti e documenti, risulti positivamente accertato.

(Corte di Cassazione, sez. I Civile, ordinanza n. 29259/19; depositata il 12 novembre)








- La Consulta su negoziazione assistita e mediazione
- L’eccezione di prescrizione richiede sempre l’attivazione del contraddittorio
- Spese processuali a carico di chi si spende per legale rappresentante di una società estinta
- Sull’ammissione al gratuito patrocinio del richiedente protezione internazionale
- Garage conteso: la soluzione è nel principio di accessione



























Network Giuffrè



















