



equa riparazione | 22 Dicembre 2016
Legge Pinto ed istanza di accelerazione: il punto della Cassazione
di Ciro Coticelli - Avvocato
In tema di equa riparazione per la irragionevole durata di un procedimento penale, la disposizione di cui all'art. 2, comma 2-quinquies, lett. e), l. n. 89/2001 - a tenore della quale non è riconosciuto alcun indennizzo «quando l'imputato non ha depositato istanza di accelerazione del processo penale nei trenta giorni successivi al superamento dei termini di cui all'art. 2-bis», non è applicabile alle domande relative a procedimenti penali che, alla data di entrata in vigore della stessa, avessero superato la durata ragionevole di cui all'art. 2-bis della medesima legge.

(Corte di Cassazione, sez. VI Civile – 2, sentenza n. 26627/16; depositata il 21 dicembre)








- Dal Consiglio dei Ministri il restyling per l’ordinamento sportivo
- Il giudice onorario può essere delegato all’audizione del richiedente asilo
- Se una persona è parte ed erede di altro soggetto processuale non è necessaria l’integrazione del contraddittorio
- Protezione internazionale e procura speciale: alle SS.UU. la questione sulle modalità di certificazione della data di rilascio
- Contratto di lavoro e relazione stabile: elementi non sufficienti per rimanere in Italia



























Network Giuffrè



















