Ripensare le Casse di previdenza dei professionisti

Il finanziamento della previdenza avviene con i cd. contributi sociali. Nel caso in cui i contributi non siano sufficienti, si ricorre alla fiscalità generale. Per le Casse di previdenza dei professionisti il ricorso alla fiscalità generale è vietato per legge e quindi il finanziamento, ove i contributi non siano sufficienti, deve essere garantito, per un orizzonte temporale di 50 anni, dal patrimonio accumulato e dal suo rendimento.

In questi ultimi 15 anni ci sono state ben tre recessioni, le prime due connesse tra di loro. La crisi dei mutui subprime del 2008 , con gli ingenti interventi di finanza pubblica, ha determinato poi quella dei debiti sovrani del 2012 – 2013. Come è noto, bolla immobiliare, bassi tassi di interesse iniziali, cartolarizzazioni spregiudicate, diffusione di un sistema bancario ombra con crescita abnorme della leva finanziaria, assenza di regolamentazione, conflitti di interesse interni alle agenzie di rating hanno portato ad una esplosione dei mutui subprime, cui è seguito poi il loro dissesto, estesosi all’intero sistema bancario finanziario che ha determinato poi, come dicevo più sopra, la crisi dei debiti sovrani. Ora viviamo in piena pandemia , che è globale con nuove e ingentissime immissioni di liquidità. La pandemia e le misure che l’hanno accompagnata sono state un potente anestetico alle numerose patologie presenti nel sistema economico e finanziario mondiale. La crisi causata dal Covid-19 è risultata infatti uno shock sistemico che ha colpito simultaneamente tutti i paesi, così come le politiche monetarie e fiscali adottate dai governi per arginarne gli effetti sono state, pur senza un esplicito accordo, particolarmente allineate. Questo ha permesso una forte riduzione delle tensioni economiche-finanziarie. Tipico il caso del mercato dei cambi che ha visto una sensibile riduzione della sua volatilità. La riduzione, già in atto a partire dalla crisi del 2008, ha conosciuto un ulteriore impulso lo scorso anno, quando i tassi d’interesse delle principali valute e quindi i loro differenziali sono stati schiacciati verso lo zero e le politiche monetarie sono state ultra-espansive. Anche sul mercato dei titoli pubblici, i forti deficit osservati ovunque, hanno reso meno anomalo l’enorme livello di debito pregresso di alcuni paesi come l’Italia. I massicci acquisti di titoli governativi da parte di tutte le banche centrali hanno poi contribuito a ridurre gli spread e le tensioni. Sul mercato del credito bancario gli effetti della recessione sui bilanci bancari e sull’offerta di credito sono stati sedati da un uso estensivo di moratorie e garanzie pubbliche, applicate con maggior vigore in Italia, Spagna e Francia. Il livello d’insolvenze non è pertanto aumentato, le banche sono riuscite a continuare a ridurre i rischi creditizi e l’ammontare di crediti deteriorati non performing loans , mentre le aziende hanno visto aumentare gli impieghi concessi. Anche sul mercato obbligazionario corporate la liquidità è stata abbondante e gli spread sugli high yield si sono nettamente ridotti. Persino i paesi in via di sviluppo sono riusciti finora a finanziare i loro crescenti debiti. Infine, i mercati azionari e in particolare quelli americani, dopo una brusca caduta all’inizio della pandemia, hanno continuato la loro corsa oramai decennale in una continua staffetta fra titoli growth e titoli value stabili con un basso rapporto prezzi/utile e prezzi/valore contabile . Le conseguenze economiche del ritorno alla normalità di Rony Hamaui . In mezzo a tutto questo il patrimonio della Casse di previdenza che non è però denaro qualsiasi ma provvista di natura previdenziale che ha come unica e fondamentale mission quella di garantire il pagamento delle prestazioni pensionistiche di qui a 50 anni . Chi sa di finanza previdenziale Prometeia Advisor Sim propone di sviluppare un processo integrato che collega l’equilibrio di lungo termine, agli obiettivi di medio e di breve termine fino alla fase implementativa dalla strategia mediante i modelli di Asset Liability Management ALM di lungo termine, all’asset allocation strategica di medio termine con orizzonte temporale triennale per i piani di budget e maggiormente coerenti con lo scenario Prometeia , fino all’asset allocation tattica con orizzonte temporale di breve termine entro i 12 mesi per conciliare le necessità di interventi tempestivi volti a cogliere le opportunità che l’elevata volatilità e la velocità con cui si muovono i mercati impongono . L’obiettivo è quello di adeguare i processi di asset allocation nell’ambito del nuovo contesto prevedendo un ulteriore intensificazione del contributo tecnologico e una modellistica più evoluta utilizzando in maniera mirata il concetto di Robo4Advisor e l’intelligenza artificiale al fine di valorizzare in pieno l’operato dell’advisor e della sua capacità interpretativa e applicativa al servizio delle diverse tipologie di clientela. Prometeia ANTEO 111, 22.04.2021 . In questa prospettiva io credo che le Casse di previdenza dei professionisti, incapaci sin qui di consorziarsi in un’unica realtà, debbano quantomeno consorziarsi per la gestione del patrimonio mobiliare perché insieme si può mentre da soli si va verso il default”.