Cassa Forense approva il bilancio di esercizio del 2020

Il Comitato dei delegati di Cassa Forense, nella seduta del 29 aprile 2021, ha approvato il bilancio di esercizio del 2020. Il Presidente Valter Militi comunica il risultato positivo della gestione nonostante la pandemia.

Il Comitato dei delegati di Cassa Forense , nella seduta del 29 aprile 2021, ha approvato il bilancio di esercizio del 2020 . Il Presidente Valter Militi comunica il risultato positivo della gestione nonostante la pandemia. L’avanzo di esercizio è di circa 1 miliardo, in crescita rispetto ai circa 937 milioni del 2019. Di conseguenza il patrimonio di Cassa Forense arriva a sfiorare i 14 miliardi . Risulta inoltre che gli iscritti alla Cassa al 31 dicembre 2020 sono 245 mila , di cui 13742 pensionati attivi. Evidente il confronto tra iscritti 2019 e 2020 che evidenzia una situazione di sostanziale stabilità. La grave situazione di crisi sanitaria ed economica che ha investito il nostro Paese nel corso del 2020 ha richiesto, da parte di Cassa Forense, grande sforzo economico e organizzativo per dare sostegno agli iscritti e le entrate contributive nel 2020 sono pari a 1.766 milioni di euro, in crescita rispetto ai 1.693 milioni del 2019, nonostante l'azzeramento nel conto economico dei contributi integrativi-minimi obbligatori” temporaneamente abrogati per il quinquennio 2018-2022. La spesa per le prestazioni è di circa 986 milioni di euro . Queste le parole del Presidente di Cassa Forense. Cassa Forense ha infine affrontato le anticipazioni per conto dello Stato del c.d. reddito ultima istanza” per somme corrispondenti a circa 316 milioni di euro in favore di oltre 145 mila iscritti.