COVID-19: la Corte di Cassazione proroga le misure di prevenzione fino al 30 aprile

Con il decreto n. 133/2021, il Primo Presidente della Suprema Corte ha disposto la proroga fino al 30 aprile 2021 delle misure organizzative volte alla prevenzione e al contenimento dei contagi connessi alla diffusione del COVID-19 oggetto del provvedimento disposto in data 29 settembre 2020.

Con il decreto n. 133 del 25 gennaio 2021 , il Primo Presidente della Corte di Cassazione Pietro Curzio dispone la proroga fino al 30 aprile 2021 del provvedimento emesso il 29 settembre 2020, con cui sono state adottate misure finalizzate a regolamentare l’accesso ai servizi e il loro utilizzo da parte degli utenti . Tenendo conto, infatti, dell’evolversi della situazione epidemiologica si è imposta la necessità di prolungare la validità delle disposizioni organizzative riguardanti l’accesso ai servizi di cui al suddetto provvedimento, le quali hanno lo scopo di contemperare la prosecuzione delle attività di amministrazione della giustizia con l’adozione di misure atte a tutelare la salute degli operatori nonché degli utenti nell’ottica generale di contenere la diffusione dei contagi da COVID-19.

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