Video marketing: crea prestigio, aumenta visibilità e credibilità, attrae nuova clientela

Il video marketing rappresenta un potente strumento per promuovere e consolidare il brand dello studio legale. Aprire un canale video, congeniale alle esigenze e agli obiettivi di legal marketing, offre l’opportunità di ottenere notevole visibilità anche con un budget limitato, a condizione che sia i contributi che la comunicazione sottostante risultino allineati col target di riferimento della law firm. Dopo aver definito le tematiche da approfondire ed aver realizzato agevolmente con lo smartphone alcuni brevi video, è necessario montarli, loggarli, quindi promuoverli in rete. Questo esperimento, oltre ad essere divertente, consente di spiegare i propri servizi, innescando empatia e comunicazione coi potenziali clienti. Accrescimento della credibilità dello studio e nuova clientela rappresentano i risultati più immediati.

Legal video marketing strategy . Il marketing dell’avvocato non è statico, bensì muta costantemente, ragion per cui l’unico modo per restare competitivi è stare al passo con le tendenze. La pratica dei video online ha già modificato il legal business e, al momento, rappresenta uno dei canali migliori, anche in termini di efficacia, per catturare l’attenzione all’interno del legal market di riferimento. YouTub e, che indiscutibilmente è il più grande sito web di video, vanta una media di circa due miliardi di visualizzazioni quotidiane. La spiegazione di questa tendenza risiede nella circostanza che le persone ricercano risposte rapide, ed i video web sono fruibili instantly. La law firm che non impiega contenuti in formato video, nelle proprie campagne di marketing legale, sta certamente perdendo delle opportunità preziose. Il video marketing dovrebbe rappresentare, per lo studio, un segmento fondamentale delle strategie di marketing , d’ausilio per attestarsi sul mercato, distinguersi in modo stiloso? rispetto ai competitor, guadagnare ranking quindi ottimizzare in altezza nei risultati dei motori di ricerca, così migliorando la propria immagine nei confronti dell’audience. Gli avvocati maggiormente di successo, oltreatlantico e oltremanica, impiegano l’approccio visivo per commercializzare la loro pratica, in modo strategico ma anche etico. Quanto sono utili i video web nelle campagne di marketing? Internet, senza dubbio, ha sostituito sia le Pagine Gialle” che l’elenco telefonico, col vantaggio della dinamicità del web le informazioni possono essere aggiornate in modo agevole e veloce, i contenuti sono espressi in format differenti e variegati. Una semplice ricerca fornisce all’utente consistenti elenchi di studi legali, completi di specializzazione civile, penale, amministrativo e via di seguito , valutazioni da una a 5 stelle, oppure recensioni di clienti e riferimenti di contatto sito web, telefono, e-mail, indirizzo , ma anche contenuti articoli, video, podcast di blog. L’impressione che la law firm cattura attraverso un primo click, che potrebbe essere seguito da ulteriori di approfondimento, determina il cliente a contattare o meno il professionista legale di cui abbisogna. L’impiego del video web , come parte considerevole della campagna di marketing legale, offre un’opportunità unica per fare una prima impressione, impattante ed influente. Principalmente, sono due le credenze errate sui video web - è una nicchia destinata a ricchi, che possono permettersi di pagare cameramen e registi. Nulla di ciò, in quanto con un investimento minimo di denaro eventualmente una decina di euro per acquistare un microfono dotato di jack, da inserire sullo smartphone e di tempo nel momento in cui abbiamo imparato a destreggiarci tra app e programmi, sarà una fonte di relax e divertimento è possibile creare dei video interessanti, dal punto di vista educativo-divulgativo, e meravigliosi per l’ambito visivo-formale. - è un settore che raggiunge solo i giovani. Alla domanda Chi guarda i video sul web?” al momento possiamo rispondere tutti ”! L’abitudine di visionare video è ormai trasversale e dilagata in ogni fascia di età e, anzi, i più agée” percepiscono la comodità di apprendere informazioni attraverso immagini visionabili da qualsiasi device smartphone, pc, tablet, smart tv . Negli ultimi anni sia l’impiego di Internet che la visualizzazione di video sul web sono diventati maggiormente diffusi basta curiosare le statistiche sul video marketing, dove peraltro si registra il trend secondo cui un terzo del tempo che viene speso online, è impiegato per guardare e condividere video . Girare video, oltre a rappresentare un’attività appassionante e divertente, nel contesto attuale rappresenta uno dei maggiori punti di forza del legal marketing, pertanto i motivi per cui i video web dovrebbero essere inseriti nella campagna di marketing legale sono numerosi - un video aggiunge un tocco peculiare al sito web e, fornendo un’anteprima anche visiva della law firm, consente di rivolgersi all’utente ed illustrare i servizi dello studio, col risultato che può aiutare a creare fiducia ancor prima di qualsiasi incontro de visu col cliente, - un video ben costruito consente di esibire senza ostentare competenze, specializzazioni e qualifiche dell’intero staff della law firm, permettendo di visionare volti e comprendere le personalità , - il video è un ottimo modo per stabile un’ interazione tra persone, anche condividendo testimonianze e conferme, - è più facile e rapido guardare un video che scorrere le pagine di testo, così stimolando gli utenti ad avere più informazioni , - molti di coloro che visionano video li condividono tramite YouTube, Facebook, Twitter, Whatsapp, Telegram, e-mail, così accrescendo le conversioni , - i contenuti, free per l’utente, potranno essere riproposti e rilanciati anche convertendoli in ulteriori modalità, ad esempio come podcast ed articoli, per essere ulteriormente postati e twittati su ogni canale dello studio un singolo video, se girato su un tema statico, è un contenuto durevole che può essere utilizzato per il sito web embedded , per il canale YouTube ed altri social media, spot televisivi e anche come potenziamento dell’e-mail marketing, accrescendo la credibilità. Aprire un canale YouTube . Rappresenta una risorsa social estremamente significativa nell’ambito del marketing, essendo, secondo le stime mondiali rilevate nel mese di marzo 2020 Alexa Rank , il secondo portale più visitato sul web, che si colloca subito dopo Google e prima di Facebook. Anche nella classifica nazionale si posiziona sul secondo gradino del podio, con quasi 100 milioni di spettatori mensili. E’ da rilevare, inoltre, che la relativa audience contribuisce alla diffusione dei contenuti, non limitandosi a visionarli, in quanto, sovente, i link vengono twittati o condivisi su altri social media. Eccellenti consigli a stelle e strisce . Ben Glass, avvocato della Virginia, considerato uno dei più influenti guru del legal marketing, ha sintetizzato in un efficace ottalogo la pratica dei video legali 1. Ricerca. Prima di iniziare a realizzare i video legali, è fondamentale familiarizzare con YouTube, visionando i contenuti dei competitors con atteggiamento critico, quindi prendendo appunti sui relativi punti forza, e scartando gli elementi più deboli. 2. Originalità. Il video che realizza la law firm deve distinguersi da quello dei competitors, caratterizzarsi e contenere elementi di originalità. Bisogna individuare ciò che rende unica la law firm che si sta promuovendo, focalizzandosi su benefici e vantaggi in favore della clientela. 3. Attenzione. Catturare l’attenzione dell’audience è una delle missioni più difficili quando si promuove una campagna video. I video marketers indicano in 15 secondi l’intervallo temporale entro il quale lo spettatore opta per rimanere o meno sulla pagina. Il che significa che l’attacco deve coinvolgere l’avventore attraverso un titolo accattivante, dei colori brillanti, un format insolito. Una delle vesti grafiche da non ignorare consiste nell’aggiunta di sottotitoli alle immagini, in modo da poter catturare lo sguardo di chi ascolta il sonoro, ma anche raggiungere i non udenti. 4. Professionalità. La sceneggiatura dovrebbe essere abbozzata, poi revisionata, e alla fine perfezionata. E’ necessario assicurarsi che il testo sia inquadrato sulle necessità di chi ascolta e guarda, risulti comprensibile e, particolarmente, offra spunti per risolvere la problematica che si sta trattando. 5. Realismo. Una buona tecnica è intercalare lo speech con immagini di persone che parlano e la presentazione di diapositive o fotogrammi con narrazione sottostante. Un video è infatti un ottimo modo per consentire alle persone di vedere e ascoltare l’avvocato, così percependo se potersi fidare o meno. Inoltre, non bisogna temere di aprire il dietro le quinte”, bensì permettere che il pubblico possa visionare lo studio e il relativo staff. 6. Educazione. Le persone adorano imparare qualcosa di nuovo nel momento in cui dedicano il proprio tempo a guardare dei video. Per catturare l’attenzione è necessario rispondere alle domande più frequenti ed elargire suggerimenti pratici ed idonei a risolvere, o comunque gestire e migliorare, la problematica affrontata. Una modalità grafica eccellente è quella di utilizzare le barre laterali per enfatizzare i punti chiave del discorso. 7. Targetizzazione. Occorre focalizzare l’attenzione sullo spettatore, anziché sull’avvocato bisogna far sapere all’audience non le proprie qualifiche e il pedigree dello studio, bensì individuare le utilità di cui potrebbe beneficiare chi diventa nostro cliente. Se decidiamo di editare un video sulle responsabilità del docente, anzitutto sarà necessario descrivere, succintamente, la normativa e le fattispecie, quindi spiegare come l’attività legale può aiutare a risolvere eventuali problematiche. Risulta evidente come anche il miglior video giuridico risulti di interesse soltanto per una nicchia di utenti coinvolti nell’argomento ad esempio, sono precari della scuola e che, gli altri gli insegnanti già di ruolo , troveranno noioso il tema che stiamo illustrando le novità normative sulle graduatorie degli istituti scolastici . 8. Contatti. Anche se il video è eccellente, ma non contiene le coordinate per farsi raggiungere, sarà un contenuto inutile per il marketing il pubblico deve essere messo in condizione di arrivare, istantaneamente mediante un click, a chi edita il video. Per Glass non bisogna limitarsi a inserire le informazioni di contatto, in modo vocale, al termine del video, bensì le stesse devono rimaner sovraimpresse alle immagini per tutta la durata del contributo. Di seguito alcuni suggerimenti per iniziare, a piccoli step, a collazionare video da inserire nella più generale strategia di marketing dello studio legale. Identify reader problems . Accertare e rispondere ai quesiti che potrebbero rivolgere i potenziali clienti, al fine di individuare le tematiche da trattare negli speech, è essenziale per comprendere il che cosa” stanno cercando nel web, e vorrebbero comprendere. Se siamo avvocati specializzati in diritto scolastico, potremmo individuare le tematiche maggiormente ricercate tramite un semplice esame empirico, da condurre sulla casistica trattata nelle ultime settimane. Ulteriormente, potremmo interrogare i tools . Girare video sui temi più ricercati farà innalzare il ranking nelle classifiche dei motori di ricerca, sempreché siano state accuratamente rispettate le regole Seo . Come ribadito più volte, in questa rubrica, l’ottimizzazione dei motori di ricerca video Seo risulta un aspetto importante della pubblicità tramite un’ampia varietà di contenuti incluso il format video lo studio legale può mantenere potenziali clienti sul sito, anziché cliccare su quello di un competitor e, inoltre, titoli e testo devono allinearsi con le parole chiave riferibili al brand layer, law, questione legale e via dicendo , in modo che possono sortire un impatto positivo sui motori di ricerca. Storyboard . Quando si crea un video, dopo aver individuato il tema e redatto il testo, è necessario predisporre una storyboard, in modo da dare vita alla sceneggiatura. Una storyboard è una serie di riquadri , creati a mano o con dei mezzi digitali, che mostrano la suddivisione del video, illustrando le scene principali come apparirà l’ambientazione, chi ci sarà e quali saranno le azioni. In pratica rappresenta la mappatura della storia da rappresentare, che illustra i fotogrammi chiave. Infatti, attraverso dei programmi semplicissimi ed intuitivi, è estremamente agevole intercalare i fotogrammi dell’avvocato che illustra un caso, con quelli che rappresentano l’ambientazione del tema, o le testimonianze di clienti. Stay yourself . Registrare video, specie all’esordio, potrebbe addirittura creare imbarazzo, soprattutto in quella fase in cui si sta ricercando lo stile di esposizione più adeguato, la postura meno ingessata, l’espressione più congeniale. Non dobbiamo pretendere di diventare abili spokesman in poche settimane, oppure performance stellari senza esercizio. Non stiamo registrando un talk show, né un documentario, ma abbiamo davanti a noi, oltre” la telecamera dello smartphone, un numero indefinito di persone che potremmo presto ritrovare dirimpetto alla nostra scrivania. Bando alla rigidità e ai tentativi di sopprimere la genuinità, bensì ricerchiamo uno stile disinvolto , il più aderente possibile al nostro modo di approcciarci ai clienti, ed entro i confini della nostra personalità, per trasmettere il sapere giuridico, rassicurare, lanciare un’àncora di salvezza a chi naviga nelle acque turbolente delle problematiche legali. Il contenuto in video deve rappresentare un connettore emotivo” che umanizza l’avvocato ed il suo studio legale, non solo per distinguerlo dalla concorrenza, bensì anche per essere percepito”, in riferimento alla specifica problematica legale trattata, come la scelta più saggia. Use your smartphone as a video camera . Gli smartphone contengono l’intera strumentazione per realizzare video di buona qualità videocamera e microfono, che potremmo perfezionare scaricando alcune specifiche app. Con un po’ di pratica e seguendo i consigli dispensati dai migliori videomakers sul web, è possibile girare video eccellenti tramite lo smartphone. Nella mia esperienza di legal content writer in outsourcing a servizio di editori e law firm - ho scaricato sullo smartphone una app-gobbo . Questo tipo di applicazione permette di leggere i testi direttamente dal telefono mentre ci stiamo registrando, alla stregua di un gobbo professionale. L’app impiega la lente frontale consentendo di registrarci simultaneamente alla lettura del testo-copione che scorre sullo schermo. Al contempo è possibile regolare la velocità di scorrimento del testo sullo screen. In questo modo gli occhi del lettore sembreranno sempre diretti sulla telecamera, quindi lo spettatore avrà l’impressione che non stiamo leggendo. - ho acquistato un microfono semiprofessionale dotato dello spinotto jack”. Lo inserisco nell’apposita apertura dello smartphone, quindi imposto l’opzione, sull’app della camera, external microphone”. Il risultato sonoro è certamente più nitido e privo di rimbombo, rispetto al microfono in dotazione al device. - ho scaricato sul pc due programmi per il montaggio . Sul primo carico le immagini, inserisco il titolo iniziale, un eventuale sottofondo musicale, le pance cioè le sigle all’inizio e al termine del video , i riconoscimenti credits finali, i sottotitoli del testo, impiegando vari effetti grafici colori, grandezza carattere e via dicendo per mettere in risalto gli argomenti. Con l’altro programma loggo il contenuto dall’inizio alla fine. Praticando l’attività di legal content writer, i miei loghi corrispondono a quelli delle case editrici per cui lavoro, ma ogni studio potrebbe crearne uno che lo contraddistingua. Promoting . Lanciare video su YouTube non attira audience se, a supporto, non canalizziamo le persone. Un’efficace strategia di video marketing offre l’opportunità di implementare la visibilità a condizione che sia i video che la comunicazione risultino allineati al target di riferimento della law firm uno studio che si occupa di diritto scolastico si rivolge a docenti o aspiranti tali, dirigenti scolastici e vicari, personale ATA collaboratori scolastici e personale di segreteria , DSGA direttore dei servizi generali ed amministrativi , ITP insegnanti tecnico pratici . Inoltre, bisogna assicuraci di aver adeguatamente ottimizzato i titoli e le descrizioni, anche attraverso i tags. Un buon metodo per diffondere nuovi contenuti video è quello della condivisione delle Url sui social media, accompagnati dagli relativi hashtag #dirittoscolastico, #precariscuola, #classipollaio in modo che, chi sta cercando un tema, lo rintracci agevolmente tramite le ricerche. L’Url del singolo contenuto potrebbe essere accompagnata anche da quella del canale YouTube della law firm, in modo che le persone vengono reindirizzate anche alla lista dei contenuti editati sullo stesso. Per pianificare una campagna video, finalizzata ad ottenere una migliore visibilità su YouTube e i canali collegati , implica individuare, preliminarmente, gli specifici video-argomenti che il nostro target di riferimento potrebbe andare a ricercare sul web. Potremmo anche impostare una campagna Ads ex AdWords sul canale video in modo da poter impostare messaggi specifici per implementare la generazione di conversioni. Monitoring . L’attività di monitoraggio tramite Analytics delle intraprese strategie di video marketing evidenzierà i contributi più visualizzati, le svariate percentuali di audience, il target, la fonte delle visualizzazioni, il tempo di permanenza, e via dicendo. L’analisi dei dati consentirà, dopo qualche settimana, di allineare la comunicazione su nuove tematiche e sulle concrete esigenze del pubblico target. Succinctness . Analytics è il tool capace di fornire una serie variegata di risultati in termini di condotta dell’audience, compresa la durata media di visualizzazione, ragion per cui i primi video che editiamo dovrebbero essere considerati pilota”, esperimenti che ci permetteranno, contributo dopo contributo, di aggiustare il tiro della strategia. In genere i video che trattano le tematiche giuridiche non dovrebbero oltrepassare i 3-4 minuti, tuttavia se le informazioni da condividere risultano espresse in modo coinvolgente, potremmo mantenere il pubblico on line per molto più tempo. Evolving . L’abitudine di registrare video sovente si evolve e sviluppa nell’organizzazione diretta, o nella partecipazione dietro invito, di webinar o convegni, e ci rende anche più spigliati nelle video call. Tre tipologie di video legali . I video marketers più esperti come Michael Mogill, fondatore e CEO di Crisp Video Group, company di video marketing legale hanno individuato tre principali tipologie di video legali da impiegare per indirizzare il traffico verso i canali dello studio e convertire i visitatori in clienti, ma anche per aumentare il content marketing e distinguersi dai competitors. La sinergia tra le tre categorie migliora l’autorità percepita del brand, così accrescendo le possibilità che un potenziale cliente affidi l’incarico alla law firm che edita i video. - Video del brand . Risulta progettato per comunicare le peculiarità che individuano e distinguono lo studio dai competitors. Questi video si inseriscono nella fase in cui i potenziali clienti, pur nella consapevolezza di necessitare di un avvocato, non hanno ancora maturato la certezza di quale” studio scegliere. Questa tipologia di video fa leva sulle emozioni, raccontando una storia su cui l’audience può immedesimarsi, in un modo che riflette il legal brand e comunica perché un potenziale cliente dovrebbe scegliere quella law firm. La produzione e l’implementazione di questa specie di video rappresenta una modalità efficace per connettersi col pubblico e guidare i lead allo studio, conferendo personalità allo stesso e umanizzando il relativo ruolo all’interno del settore legale. - Video Faq o didattico . E’ di breve durata in genere fino a un paio di minuti e la sua mission è fornire informazioni al pubblico, attraverso una preliminare individuazione dei temi più ricercati e delle relative parole chiave, così indirizzando il traffico verso i canali web dello studio. Questa tipologia rientra nella fase di sensibilizzazione del cliente, rispetto al quale si presume che prediliga guardare video piuttosto che leggere testi. Quando un potenziale cliente si imbatte in un video FAQ, sta cercando risposte su un argomento specifico fornendogli contenuti, preziosi e coinvolgenti, si otterrà sia traffico di ricerca che maggiore visibilità online, aumentando al contempo l’autorità del marchio, e facendo percepire l’avvocato come esperto del peculiare settore trattato. Per iniziare a produrre questo genere di contenuto, occorre individuare le keywords più ricercate in quell’ambito del diritto che trattiamo. Si produrrà quindi un video che risponde alle domande più frequenti, ottimizzandolo incorporando le stesse keywords in tag, titoli e descrizione. E’ buona regola inserire una call to action” chiama ora, vai alla form contatti, scopri tutti i nostri servizi, e via dicendo , per incoraggiare l’audience a contattare quello studio. - Video testimonial . Video FAQ e brand video coinvolgono l’avvocato in prima persona, mentre nel testimonial video sono i clienti a parlare dell’avvocato. I video dove parlano i testimonial consentono ai potenziali clienti di comprendere cosa significa davvero affidarsi a quella specifica law firm, raccontando la propria storia ed esperienza, anche tramite le interviste del team dello stesso studio. Questo tipo di video risulta maggiormente emozionale” rispetto agli altri modelli di video legali, in quanto i clienti sovente, prima di descrivere l’operato dell’avvocato, illustrano le esperienze fattuali che li hanno portati a dover affidare un incarico professionale. I video di testimonial si inseriscono nella fase decisionale del potenziale cliente e, più precisamente, nel punto in cui lo stesso ha operato una cernita delle opzioni e deve determinarsi ad affidare l’incarico, o meno, alla law firm già individuata. Il video di testimonianza del cliente si inserisce in quel fenomeno psicologico in cui lo spettatore si affida alle esperienze pregresse altrui, facendo tesoro dei relativi giudizi, nella finalità di scegliere questo o quell’avvocato.