Cassa Forense sugli importi dei contributi assistenziali in favore degli iscritti per emergenza COVID-19

Il Consiglio di amministrazione di Cassa Forense ha deliberato la determinazione dei contributi da erogare per il riconoscimento di prestazioni assistenziali straordinarie in favore degli iscritti che a causa di accertato contagio da COVID-19 siano stati ricoverati in strutture sanitarie ovvero posti in isolamento sanitario obbligatorio.

Cassa Forense ha reso noto che il Consiglio di amministrazione, durante la seduta del 30 luglio 2020, ha deliberato la determinazione dei contributi da erogare per il riconoscimento di prestazioni assistenziali straordinarie in favore degli iscritti , anche se pensionati, che, a causa di accertato contagio da COVID-19 , intervenuto nel periodo 1° febbraio 2020 – 2 giugno 2020, sono stati ricoverati in una struttura sanitaria ovvero posti in isolamento sanitario obbligatorio per aver contratto il virus o per contatti diretti con soggetti contagiati oppure in caso di decesso del coniuge dell’iscritto o dei figli conviventi, avvenuto per patologia Covid-19, nel medesimo periodo. È stata anche deliberata la misura del contributo da erogare ai superstiti in caso di decesso dell’iscritto nel medesimo periodo per patologia Covid-19. Per quanto riguarda gli importi dei contributi da erogare , Cassa Forense ha previsto - € 5.000,00 in caso di ricovero per Covid-19 - € 3.000,00 in caso di isolamento sanitario obbligatorio avendo contratto il virus Covid-19 - € 1.500,00 in caso di isolamento obbligatorio senza aver contratto il virus ma perché in contatto con malati Covid-19 - € 7.500,00 in caso di isolamento obbligatorio senza aver contratto il Covid-19 e con coniuge deceduto per Covid-19 - € 5.000,00 in favore di superstite di iscritto deceduto per Covid-19. Infine, Cassa Forense ha deliberato anche la proroga al 15 ottobre 2020 del termine, originariamente previsto per il 10 luglio, per la presentazione delle relative domande per l’iscritto e per i superstiti dell’iscritto.