“Intelligenza artificiale” e “demenza umana”: emergenza pubblica e garanzia delle prestazioni sanitarie

L’utilizzo del termine intelligenza artificiale” e il falso mito, amplificato da alcuni organi di stampa, che la diagnosi di COVID-19 sia possibile in 20 secondi.

Non esistendo una definizione univoca di intelligenza artificiale si fa spesso abuso di tale termine. Nell’immaginario collettivo il termine intelligenza artificiale evoca la capacità di una apparecchiatura di sostituirsi all’uomo e di compiere attività, qualitativamente e quantitativamente, superiori all’intelligenza umana. Chiariamoci bene l’intelligenza artificiale troverà un notevole sviluppo in futuro e in diversi campi, ma l’idea di riuscire ad avere una intelligenza artificiale forte”, intesa come capacità dell’apparecchiatura di essere indipendente e autonoma dall’uomo, è confutata dagli stessi scienziati che si applicano seriamente allo studio della materia. Clicca qui per consultare la sezione dedicata al decreto Coronavirus

Intelligenza_artificiale_e_demenza_umana