



compenso avvocati | 18 Febbraio 2020
Lo studio professionale associato può esigere i crediti del singolo professionista
di Giuseppe Davide Giagnotti - Avvocato
L’ordinamento interno dello studio professionale associato, in quanto associazione non riconosciuta, è regolato dagli accordi tra gli stessi associati, che possono liberamente scegliere di attribuirgli la legittimazione a stipulare contratti e ad acquisire la titolarità dei rapporti con la clientela, la cui realizzazione è poi affidata ai singoli professionisti. Lo studio professionale associato, pertanto, è sicuramente legittimato ad esigere il pagamento dei crediti maturati dal singolo professionista, per le prestazioni svolte nell’interesse dei clienti, proprio perché lo scopo del fenomeno associativo fra professionisti non necessariamente si esaurisce nella sola divisione delle spese e dei proventi fra gli associati.

(Corte di Cassazione, sez. II Civile, ordinanza n. 3850/20; depositata il 17 febbraio)








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