L’incontro del CNF con i COA e l’intervento del ministro Bonafede

Il CNF ha incontrato oltre 300 avvocati eletti nei Consigli degli Ordini degli avvocati e delle Unioni regionali forensi per fare il punto sui temi attuali di stretto interesse per l’avvocatura. È intervenuto anche il Guardasigilli Alfonso Bonafede.

I temi trattati nell’incontro sono stati incentrati in particolar modo nel disegno di legge costituzionale sul rafforzamento del ruolo dell’avvocato che consentirebbe di riconoscere e consacrare la fondamentale funzione, sociale prima ancora che giuridica, dell’avvocato , negli interventi per migliorare la normativa sull’equo compenso il cui obiettivo è di evitare che i professionisti vengano sottopagati pur avendo responsabilità di grande rilievo , nella riforma del patrocinio a spese dello Stato. Il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, invitato per la prima volta ed intervenuto all’incontro ha ribadito che il CNF e l’avvocatura tutta sono stati presenti ai tavoli di lavoro a cominciare da quelli sulla riforma del processo civile e penale. È stato costruito un rapporto positivo di collaborazione leale con scambio di idee e momenti dialettici sia sulle soluzioni condivise che quelle non condivise . Ha poi proseguito il presidente del CNF, Andrea Mascherin, affermando che i cittadini hanno bisogno non solo di una magistratura forte non condizionabile ma anche di una avvocatura altrettanto forte e altrettanto non condizionabile questo è l’obiettivo del Consiglio Nazionale Forense. All’incontro, infine, è stato presente anche il Commissario generale del Governo per Expo 2020 Dubai, Paolo Glisenti.