Cassa Forense tra gli Asset Owners che aderiscono agli UN PRI

Sul proprio sito istituzionale, Cassa Forense ha dato notizia dell’adesione a partire dal 1° agosto scorso agli UN PRI, l’organizzazione delle Nazioni Unite a sostegno degli investimenti sostenibili.

UN PRI. Si tratta dell’organizzazione delle Nazioni Unite fondata nel 2005 per volontà dell’allora segretario generale dell’Onu Kofi Annan che stabilisce i principi che gli operatori della finanza aderenti, asset managers, asset owners e advisors, si impegnano a perseguire. Come precisa il comunicato l’iscrizione ai PRI è il primo passo per allineare sempre di più l’Ente alle esigenze di sostenibilità che ormai sono una costante a livello mondiale. Cassa Forense si appresta ad individuare i Global Goals che ritiene prioritario perseguire e a stabilire un obiettivo per ognuno di essi, con un programma di integrazione pluriennale. [] L’introduzione graduale e programmata di tali obiettivi nel piano degli investimenti di Cassa Forense comporterà la determinazione di un benchmark a livello di portafoglio e la revisione del processo di due diligence degli investimenti sia liquidi che illiquidi introducendo un’analisi specifica degli indicatori forniti dagli asset managers . In particolare, la Cassa si impegnerà negli investimenti a impatto, c.d. impact investing”, ma anche negli investimenti tematici legati allo sviluppo della sostenibilità che contribuiscono intrinsecamente ad affrontare le sfide sociali e / o ambientali, come i cambiamenti climatici, l'eco-efficienza e la salute. In tale ambito, per esempio, si impegnerà a migliorare il Carbon Footprint” del portafoglio .