



responsabilità professionale | 05 Dicembre 2018
L’avvocato che recupera il credito non è responsabile della condotta distrattiva dell’amministratore sociale
di Andrea Greco - Avvocato
Non è rimproverabile la condotta dell’avvocato che riversa in moneta contante e con assegni circolari il credito recuperato a seguito di mandato professionale nel caso in cui l’amministratore in carica della società incorra in condotte distrattive di quanto incassato e regolarmente quietanzato.

(Corte di Cassazione, sez. III Civile, ordinanza n. 31231/18; depositata il 4 dicembre)








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