



PCT - giurisprudenza | 02 Ottobre 2017
Domiciliazione ex lege in cancelleria solo se l’avvocato non ha indicato la PEC
In considerazione delle modifiche apportate al sistema delle notificazioni previsto dal codice di rito, nonché del progresso tecnologico, si è resa necessaria un’interpretazione adeguatrice dell’art. 82 r.d. n. 37/1934 secondo il quale, in assenza di elezione di domicilio per gli avvocati che esercitano il proprio ufficio al di fuori della circoscrizione del tribunale a cui sono assegnati, opera la domiciliazione ex lege presso la cancelleria dell’autorità giudiziaria procedente.

(Corte di Cassazione, sez. III Civile, sentenza n. 22838/17; depositata il 29 settembre)








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