Esame da avvocato: altri 50 euro per i candidati

Il Ministero della Giustizia ha diffuso sul proprio sito internet una nota di chiarimento, in cui si specifica che l’ulteriore versamento della somma di 50 euro introdotta dal d.m. 16 settembre 2014 a carico dei candidati all’esame di avvocato è dovuto già dalla prossima sessione. A nulla vale il fatto che il bando di esame sia stato emanato prima del decreto che impone l’ulteriore versamento. Il pagamento della cifra è una condizione di ammissione all’esame.

Secondo pagamento. Una nota diffusa ieri sul sito del Ministero della Giustizia comunica che i candidati all’esame di avvocato dovranno versare altri 50 euro. Il pagamento della cifra è una condizione di ammissione all’esame. La somma è dovuta da subito. L’ulteriore importo dovuto è il risultato dell’entrata in vigore del d.m. 16 settembre 2014 Determinazione delle modalità di versamento dei contributi per la partecipazione ai concorsi indetti dal Ministero della giustizia, ai sensi dell'articolo 1, commi da 600 a 603, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 , pubblicato sulla G.U. n. 222 del 24 settembre 2014 ed entrato in vigore il giorno successivo , che, anche se avvenuta successivamente all’emanazione del bando di esame da avvocato per la sessione del 2014, mediante il d.m. 11 settembre 2014, provoca la sua immediata applicabilità, ai sensi dell’art. 1, comma 604, l. n. 147/2013 legge di stabilità . L’art. 1, comma 600, l. n. 147/2013 stabilisce infatti che i candidati sono tenuti al pagamento dell’ulteriore somma di euro 50,00 a titolo di contributo forfettario alle spese di esame . Questo importo è da aggiungersi rispetto alla tassa già prevista di 12, 91 euro. Come si paga? Le modalità di pagamento, disciplinate dall’art. 1, d.m. 16 settembre 2014, sono a. bonifico bancario o postale sul conto corrente con codice IBAN IT08O0760114500001020171540, intestato alla Tesoreria provinciale dello Stato di Viterbo indicando nella causale Esame avvocato anno 2014 - capo XI cap. 2413 art. 14 b. bollettino postale sul conto corrente postale n. 1020171540 intestato alla Tesoreria provinciale dello Stato di Viterbo indicando nella causale Esame avvocato anno 2014 - capo XI cap. 2413 art. 14 c. versamento in conto entrate tesoro, capo XI, cap. 2413, art. 14, presso una qualsiasi sezione della Tesoreria provinciale dello Stato. Istruzioni. I candidati già registrati dovranno accedere nuovamente al sistema per recuperare le istruzioni utili al pagamento ed alla trasmissione della relativa quietanza. Invece, chi non si è ancora registrato troverà già all’atto della prima registrazione anche le indicazioni per l’ulteriore nuovo pagamento.

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