Bonus facciate e utilizzo di materiali non tradizionali

Gli interventi che possiedono i requisiti per essere considerati agevolabili, possono fruire della detrazione a prescindere dai materiali utilizzati per realizzarli risposta dell’Agenzia delle Entrate dell’8 settembre 2020, n. 319 .

Gli interventi che possiedono i requisiti per la fruizione del cd. bonus facciate ”, possono fruire della detrazione a prescindere dai materiali utilizzati per realizzarli. Il caso Nella fattispecie, l'istante, tramite interpello, ha chiesto di sapere se gli interventi di recupero o restauro della facciata, operati mediante l'impiego di un dato prodotto definito nel documento come rivestimento per pareti in esterno e facciate , possano beneficiare dell'agevolazione in parola art. 1, comma 219, l. n. 160/2019 . Le indicazioni dell'AE L'amministrazione finanziaria ha specificato che gli interventi che possiedono i requisiti per essere considerati agevolabili, così come descritti nella circolare dell’Agenzia delle Entrate del 14 febbraio 2020, n. 2/E, e in particolare al paragrafo 2, possono fruire della detrazione a prescindere dai materiali utilizzati per realizzarli. Pertanto, nel presupposto che il prodotto oggetto dell’interpello possa essere utilizzato in sostituzione dei materiali tradizionali , per il recupero e il decoro delle facciate esterne ed il consolidamento dei supporti murari, gli interventi qualificati operati con tale prodotto, possono fruire delle detrazioni di cui al cd. Bonus facciate. Fonte mementopiu.it

RispAE319