CORTE DI GIUSTIZIA | 13 Settembre 2005
Non compete all'importatore verificare se l'apparecchio marcato "CE" è davvero conforme
I giudici comunitari chiariscono che gli obblighi di cooperazione non possono estendersi a una verifica in contrasto con l'economia della direttiva di settore.Tuttavia le norme nazionali possono imporre misure per dissuadere disattenzioni pericolose
Non può incombere sull'importatore di un apparecchiatura fabbricata in uno Stato dell'Unione, marcata "CE" - e accompagnata dalla relativa dichiarazione di conformità - la verifica dell'effettiva rispondenza della macchina ai requisiti essenziali di sicurezza...
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