Protocollo di modifica della Convenzione n. 108: il Garante Privacy sarà l’Autorità di controllo in Italia

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, del 10 maggio 2021, n. 110, la legge n. 60/21 inerente la Ratifica ed esecuzione del Protocollo di modifica alla Convenzione sulla protezione delle persone rispetto al trattamento automatizzato di dati a carattere personale, fatto a Strasburgo il 10 ottobre 2018”.

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, del 10 maggio 2021, n. 110, la legge n. 60/21 inerente la Ratifica ed esecuzione del Protocollo di modifica alla Convenzione sulla protezione delle persone rispetto al trattamento automatizzato di dati a carattere personale, fatto a Strasburgo il 10 ottobre 2018”. Il protocollo di modifica propone l'ammodernamento della Convenzione n. 108 Convenzione del Consiglio d’Europa sulla protezione delle persone rispetto al trattamento automatizzato di dati a carattere personale” . Tale Convenzione, firmata quando ancora non esisteva Internet, aveva come obiettivo la tutela del diritto al rispetto della vita privata , svolgendo un ruolo fondamentale nel diffondere il modello europeo di protezione dei dati a livello mondiale. Nell’attuale protocollo di modifica viene definito in maniera più specifica - il principio di liceità del trattamento , tra cui i requisiti relativi al consenso - la protezione delle categorie speciali di dati - le ulteriori garanzie per le persone fisiche alle quali si riferiscono i dati personali trattati in particolare, l’obbligo di valutare il probabile impatto di un’operazione di trattamento dei dati che si intende effettuare, l’obbligo di adottare le opportune misure tecniche e organizzative e l’obbligo di segnalare gravi violazioni dei dati - il rafforzamento dei loro diritti di trasparenza e accesso ai dati - l’introduzione del diritto di non essere sottoposti a una decisione basata unicamente su un trattamento automatizzato che arrechi un pregiudizio significativo alle persone - il diritto di opporsi al trattamento e disporre di un ricorso in caso di violazione dei diritti della persona. Per il rispetto delle specifiche disposizioni previste dalla Convenzione, sono indicate le Autorità indipendenti con poteri supplementari, come ad esempio quello di emanare decisioni riguardo a violazioni della stessa e di imporre sanzioni amministrative. L' Autorità di controllo per l’Italia è il Garante per la protezione dei dati personali.

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