Decreto riaperture: cosa si potrà fare dal 26 aprile 2021

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19 . E' stato pubblicato in G.U., Serie Generale del 22 aprile 2021, n. 96, il d.l. n. 52.

Il Consiglio dei Ministri si è riunito mercoledì 21 aprile 2021 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Mario Draghi ed ha approvato un decreto-legge che introduce Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19 . E' stato pubblicato in G.U., Serie Generale del 22 aprile 2021, n. 96, il d.l. n. 52. Zone gialle Le zone gialle tornano ad essere sottoposte alle misure previste ed introdotte dal presente decreto. Spostamenti tra Regioni -Dal 26 aprile 2021 sono consentiti gli spostamenti tra le Regioni diverse nelle zone bianca e gialla . - Sono inoltre consentiti gli spostamenti anche tra le Regioni e le Province autonome in zona arancione o zona rossa solo per le persone munite della certificazione verde ” e quindi se si è già stati sottoposti a vaccino se si è guariti dal COVID o tramite tampone molecolare o test rapido negativo eseguito nelle ultime 48 ore . - Dal 26 aprile al 15 giugno 2021, nella zona gialla , è consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata una volta al giorno, dalle ore 5 alle ore 22, a quattro persone che potranno portare con sé i minorenni sui quali esercitino la responsabilità genitoriale e le persone con disabilità o non autosufficienti conviventi oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. - Lo stesso spostamento, con uguali limiti orari e nel numero di persone, è consentito in zona arancione all’interno dello stesso comune. - Non sono invece consentiti spostamenti verso altre abitazioni private abitate nella zona rossa . Suola ed Università -Dal 26 aprile e fino alla conclusione dell’anno scolastico 2020-2021, lo svolgimento dei servizi educativi per l'infanzia, della scuola dell'infanzia, delle scuole elementari e medie, e, per almeno il 50% degli studenti, della scuola secondaria di secondo grado licei, istituti tecnici etc. è assicurato in presenza sull'intero territorio nazionale. - Nella zona rossa , l'attività didattica in presenza è garantita fino a un massimo del 75% degli studenti ed è sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l'uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali. - Nelle zone gialla e arancione , l’attività in presenza è garantita ad almeno il 70% degli studenti, fino al 10%. - Dal 26 aprile al 31 luglio nelle zone gialle e arancioni le attività delle Università si svolgono prioritariamente in presenza. - Nelle zone rosse si raccomanda di favorire in particolare la presenza degli studenti del primo anno. Bar e ristoranti Dal 26 aprile 2021, nella zona gialla sono consentite le attività dei servizi di ristorazione con consumo al tavolo a pranzo e a cena, esclusivamente all’aperto . Spettacoli aperti al pubblico Dal 26 aprile 2021, in zona gialla gli spettacoli aperti al pubblico nei teatri , cinema , sale da concerto, live-club e in altri locali o spazi anche all’aperto sono svolti esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza di almeno un metro per tutti gli spettatori. La capienza consentita non può essere superiore al 50% di quella massima autorizzata e il numero massimo di spettatori non può comunque essere superiore a 1.000 per gli spettacoli all'aperto e a 500 per gli spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala. Competizioni ed eventi sportivi A decorrere dal 1° giugno 2021, in zona gialla, le disposizioni previste per gli spettacoli si applicano anche agli eventi e alle competizioni di livello agonistico . La capienza consentita non può essere superiore al 25% di quella massima autorizzata e, comunque, il numero massimo di spettatori non può essere superiore a 1.000 per impianti all'aperto e a 500 per impianti al chiuso. È possibile inoltre, anche prima del 1° giugno, autorizzare lo svolgimento di eventi sportivi di particolare rilevanza. Quando non è possibile assicurare il rispetto di linee guida vigenti, gli eventi e le competizioni sportivi si svolgono senza la presenza di pubblico. Sport di squadra, piscine, palestre -Dal 26 aprile 2021, in zona gialla, è consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto. - Dal 15 maggio 2021 sono consentite le attività delle piscine all’aperto. - Dal 1° giugno sono consentite le attività delle palestre . Fiere, convegni e congressi -Dal 15 giugno in zona gialla, è consentito lo svolgimento in presenza delle fiere . - Dal 1° luglio 2021, dei convegni e dei congressi . L’ingresso nel territorio nazionale per partecipare a fiere è comunque consentito, fermi restando gli obblighi previsti in relazione al territorio estero di provenienza. Centri termali e parchi tematici e di divertimento Dal 1° luglio 2021 sono consentite in zona gialla le attività dei centri termali e quelle dei parchi tematici e di divertimento.

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