Prorogato lo stato d’emergenza: Palazzo Chigi detta le nuove misure anti-COVID19

Durante la riunione del 13 gennaio 2021, il Consiglio dei Ministri ha deliberato la proroga dello stato d’emergenza dovuto alla pandemia da COVID-19 fino al 30 aprile 2021 e approvato il decreto contenente le nuove misure da adottarsi sull’intero territorio nazionale dal 16 gennaio al 5 marzo 2021.

Vista la nota del Ministro della salute e sentito il parere del Comitato tecnico scientifico, il Governo, con la riunione n. 90 del 13 gennaio 2021, ha deliberato la proroga dello stato d’emergenza dovuto alla pandemia da COVID-19 fino al 30 aprile 2021 . Per quanto attiene alla giustizia , si segnala la proroga del d.l. n. 19/2020 e dunque, fino al 30 aprile, restano ferme le disposizioni in materia civile relative all'obbligo del deposito telematico generalizzato anche atti introduttivi civili alla celebrazione udienze a porte chiuse” alla trattazione scritta e all'udienza con collegamento da remoto al giuramento telematico del C.T.U. alle deliberazioni collegiali in camera di consiglio mediante collegamenti da remoto alla facoltà di deposito telematico degli atti e dei documenti da parte degli avvocati nei procedimenti civili innanzi alla Corte di Cassazione. Il Consiglio dei Ministri ha inoltre approvato nuove misure per il contenimento del contagio da Coronavirus , che saranno in vigore dal 16 gennaio al 5 marzo 2021 , con il divieto, fino al 15 febbraio 2021, di ogni spostamento tra Regioni o Province autonome diverse , con l’eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Resta comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Di seguito le nuove misure adottate - è consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata, tra le 5.00 e le ore 22.00 , a un massimo di due persone ulteriori a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono. Tale spostamento può avvenire all’interno della stessa Regione, in area gialla, e all’interno dello stesso Comune, in area arancione e in area rossa, fatto salvo quanto previsto per gli spostamenti dai Comuni fino a 5.000 abitanti - qualora la mobilità sia limitata all’ambito territoriale comunale, sono comunque consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia - è istituita un’area bianca” , nella quale si collocano le Regioni con uno scenario di tipo 1”, un livello di rischio basso” e una incidenza dei contagi, per tre settimane consecutive, inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti. In area bianca” non si applicano le misure restrittive previste dai d.P.C.M. per le aree gialle, arancioni e rosse ma le attività si svolgono secondo specifici protocolli. Per quanto riguarda la necessità di agevolare l’attuazione del piano vaccinale per la prevenzione del contagio da COVID-19 , in coerenza con le vigenti disposizioni europee e nazionali in materia di protezione dei dati personali, il Consiglio dei Ministri ha istituito una piattaforma informativa nazionale idonea ad agevolare, sulla base dei fabbisogni rilevati, le attività di distribuzione sul territorio nazionale delle dosi vaccinali, dei dispositivi e degli altri materiali di supporto alla somministrazione, e il relativo tracciamento. La piattaforma nazionale esegue, in sussidiarietà, le operazioni di prenotazione delle vaccinazioni, di registrazione delle somministrazioni dei vaccini e di certificazione delle stesse, nonché le operazioni di trasmissione dei dati al Ministero della salute. Infine, stante il permanere dell’emergenza sanitaria, il Governo ha stabilito che le elezioni suppletive per i seggi della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica dichiarati vacanti entro il 28 febbraio 2021 si svolgeranno entro il 20 maggio 2021. Le elezioni dei Comuni i cui organi sono stati sciolti ex art. 143 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, già indette per le date del 22 e 23 novembre 2020, sono rinviate e si svolgeranno entro il 20 maggio 2021. Anche i permessi di soggiorno in scadenza entro il 30 aprile 2021 sono prorogati al 20 maggio 2021.

Decreto_Legge_14_gennaio_2021_n_2