



circolazione stradale | 23 Novembre 2020
Controlli stradali: servono strumenti approvati oppure omologati
di Stefano Manzelli
I dispositivi elettronici finalizzati all’accertamento di violazioni stradali devono essere sempre approvati o omologati dalla Direzione generale per la sicurezza stradale del Ministero dei trasporti. Ma non intercorre alcuna differenza, dal lato pratico, tra un sistema approvato e uno semplicemente omologato. Se non per il fatto che per i dispositivi omologati esistono norme tecniche di riferimento che supportano la procedura amministrativa, mentre per quelli approvati non c’è alcuna indicazione.









- Il sempre necessario presupposto della “doppia conformità” per gli interventi edilizi in sanatoria
- Versamento del contributo unificato nel processo amministrativo tramite pagoPA
- Rimuovere gli effetti della violazione può (legittimamente) salvare dalla sanzione amministrativa
- In Gazzetta Ufficiale le nuove restrizioni per fronteggiare l’emergenza epidemiologica
- Sciopero del personale informatico del Ministero della Giustizia fino al 14 febbraio 2021



























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