Risoluzione delle controversie fiscali, patenti ed efficienza energetica sul tavolo di Palazzo Chigi

Il Consiglio dei Ministri si è riunito nella mattinata del 9 giugno 2020 per l’attuazione di alcune direttive europee in materie di risoluzione delle controversie fiscali, qualificazione e formazione di conducenti di veicoli adibiti al trasporto merci o passeggeri e efficienza energetica nell’edilizia.

Il Consiglio dei Ministri n. 50 , riunitosi in mattinata, ha approvato alcuni decreti legislativi di attuazione di direttive europee. Su proposta del Ministro per gli affari europei Vincenzo Amendola e del Ministro dell’economia e delle finanze Roberto Gualtieri, è stato approvato un decreto legislativo di attuazione della direttiva UE 2017/1852, del Consiglio, del 10 ottobre 2017, sui meccanismi di risoluzione delle controversie in materia fiscale nell’Unione Europea . Il testo si propone di creare un ambiente più favorevole per le imprese e per chi svolge attività transfrontaliera, riducendo costi di conformità e oneri amministrativi e, di conseguenza, promuovere gli investimenti e stimolare la crescita. È stata attuata anche la direttiva UE 2018/645 che modifica la direttiva 2003/59/CE sulla qualificazione iniziale e formazione periodica dei conducenti di taluni veicoli stradali adibiti al trasporto di merci o passeggeri e la direttiva 2006/126/CE concernente la patente di guida . La direttiva amplia gli obblighi di qualificazione, prima previsti solo per i conducenti che effettuavano professionalmente trasporto di persone e di cose su veicoli per la cui guida è richiesta la patente delle categorie C1, C, C1E, CE, D1, D, D1E, DE, eliminando il riferimento all’attività di guida professionale ed estendendo così gli obblighi a tutti i conducenti di veicoli la cui guida richieda le patenti citate. E' inoltre prevista una specifica rete informatica per lo scambio tra Stati membri di informazioni in materia di qualificazione dei conducenti e vengono determinate le cadenze periodiche dei corsi di formazione. Con ulteriore decreto legislativo è stata data attuazione alla direttiva UE 2018/844 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell’edilizia e la direttiva 2012/27/UE sull’ efficienza energetica . La direttiva mira ad accelerare la ristrutturazione economicamente efficiente degli edifici esistenti integrare le strategie di ristrutturazione a lungo termine nel settore dell’edilizia per favorire la mobilitazione di risorse economiche e la realizzazione di edifici a emissioni zero entro il 2050 promuovere l’uso delle tecnologie informatiche e intelligenti ICT per garantire agli edifici di operare e consumare in maniera quanto più efficiente e dare un impulso alla mobilità elettrica con l’integrazione delle infrastrutture di ricarica negli edifici.