Big Data, il rapporto finale dell’indagine condotta da AGCOM, AGCM e Garante Privacy

È stato pubblicato il rapporto finale dell’indagine conoscitiva sui Big Data condotta da AGCOM, AGCM e Garante Privacy con cui sono stati analizzati i cambiamenti da questi derivanti sugli utenti che forniscono i dati, sulle aziende che li utilizzano e sui mercati.

Con l’obiettivo di trovare possibili sinergie tra le Autorità e identificare gli strumenti più opportuni per eventuali interventi, AGCOM, AGCM e Garante Privacy hanno condotto un’indagine conoscitiva sui Big Data cercando di approfondire, tramite audizioni e richieste di informazioni, l’impatto che gli stessi Big Data hanno sugli utenti che forniscono i dati, sulle aziende che li utilizzano e, infine, sui mercati. Rapporto finale sui Big Data. Dal rapporto finale, pubblicato sul sito del Garante Privacy, si evince che l’indagine conoscitiva è stata articolata in 5 capitoli e da un capitolo conclusivo. Nei primi due capitoli sono stati introdotti i temi oggetto dell’indagine e fornita una definizione e una descrizione delle caratteristiche dei Big Data, sono state anche riportate le principali questioni emerse nel corso delle audizioni, i contributi dei partecipanti e i riflessi sull’operatività delle imprese italiane. Nei capitoli seguenti sono state riportate le considerazioni di AGCOM, Garante Privacy e AGCM sull’impatto del fenomeno dei Big Data nel settore delle comunicazioni elettroniche e dei media, sul diritto alla protezione dei dati personali e sulle misure e cautele da adottare, sull’utilizzo dei Big Data e le relative implicazioni di natura antitrust e di tutela del consumatore. Infine, nel capitolo conclusivo sono descritte le linee guida e raccomandazioni di policy indirizzate al legislatore. Le Autorità fanno sapere di aver assunto l’impegno a definire un meccanismo di collaborazione permanente in relazione agli interventi e allo studio dell’impatto dei big data su imprese, consumatori e cittadini.