La decurtazione di punteggio della patente non dipende dal portalettere

La comunicazione postale di avvenuta decurtazione di punti patente non ha alcun valore formale. Per informare l’autista negligente della progressiva sottrazione di crediti basta infatti il verbale di accertamento regolarmente notificato al trasgressore dagli organi di polizia.

Lo ha ribadito il Ministero dei Trasporti con la circolare 11 settembre 2019, n. 27731 che fa seguito a due precedenti istruzioni centrali e alla recente sentenza del Consiglio di stato, sez. II, n. 5857 del 23 agosto 1019. Decurtazione dei punti. La questione della mancata tracciabilità dell'avvenuta comunicazione postale di perdita di punti patente è stata utilizzata da alcuni trasgressori per tentare di censurare l'azzeramento della dote senza la partecipazione cosciente dell'automobilista. I Giudici di Palazzo Spada però hanno chiarito che l'avviso postale di decurtazione di punteggio è un atto privo di contenuto provvedimentale, meramente informativo. La comunicazione della avvenuta decurtazione di punteggio, specifica la sentenza, non è condizione di validità della sanzione accessoria della decurtazione del punteggio della patente, che produce comunque i suoi effetti immediatamente nella sfera giuridica dell’interessato, né del provvedimento di revisione della patente di guida, che consegue in via necessitata dalla perdita totale dei punti attribuiti alla patente medesima, tenuto conto che l’interessato conosce subito, attraverso il verbale di accertamento, se e in quale misura gli sarà applicata la sanzione accessoria della decurtazione punti e può conoscere in ogni momento il suo saldo punti, garantendo tale sistema la possibilità del recupero dei punti decurtati prima dell’azzeramento per evitare la revisione . In buona sostanza nel sistema delineato dall'art. 126- bis del codice stradale l'applicazione della sanzione accessoria della decurtazione dei punti della patente di guida è conseguenza dell'accertamento costituito dal verbale di contestazione della violazione del codice della strada, che deve recare indicazione della decurtazione. La comunicazione postale della decurtazione di punteggio è un atto privo di valore provvedimentale, meramente informativo. Il provvedimento di revisione della patente di guida è un atto vincolato all'azzeramento del punteggio disponibile che non presuppone quindi l'avvenuta comunicazione informale delle variazioni di credito residuo.

MinTrasporti_circolare_11_settembre