In G.U. la conversione in legge del “decreto Brexit”

Approda in Gazzetta Ufficiale la conversione in legge del d.l. n. 22/2019, recante misure urgenti al fine di assicurare sicurezza, stabilità finanziaria dei mercati, nonché tutela della salute e della libertà di soggiorno dei cittadini italiani e di quelli del Regno Unito, in caso di recesso di questo dall’Unione Europea l. n. 41/2019 .

Il d.l. n. 22/2019 pubblicato precedentemente in G.U. del 25 marzo 2019, n. 71 è stato convertito in l. n. 41/2019 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 24 maggio 2019, n. 120. L’obiettivo della legge è quello di garantire misure di sicurezza e tutela per i cittadini e le imprese, sia a livello nazionale che a livello europeo, nel caso di uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea senza un accordo. In particolare le misure servono ad assicurare stabilità finanziaria e tutelare i soggetti depositanti e gli investitori operatività delle imprese di assicurazione operazioni di cartolarizzazione sofferenze ed inoltre vengono adottate disposizioni per la tutela dei cittadini sia italiani che britannici. Per il periodo di transazione, il decreto dispone la prosecuzione dell’attività finanziaria da parte di imprese e banche, autorizzate già alla prestazione dei relativi servizi.

Testo_coordinato_d.l._del_25_marzo_2019_n._22 Legge_del_20_maggio_2019_n._41